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Test: GIK Acoustics Demi Tri-Trap La mia prima bass trap

Rapporto qualità/prezzo8
Costruzione9
Facilità d'uso9
8.7

Prima o poi si arriva a pensare a una bass trap da inserire in studio, non fosse altro per tenere più sotto controllo le basse frequenze in un ambiente di dimensioni ridotte, come quasi tutti i piccoli studi di produzione

Non è raro incontrare bravi producer che lavorano in pochi metri quadri, basandosi soprattutto su computer e controller esterni, con monitor nearflied di medio piccole dimensioni. La cubatura ridotta dell’ambiente non consente, ovviamente, grandi interventi di acustica, ma le frequenze basse rimarranno sempre un problema nella percezione dell’intero spettro, creando confusione e poco dettaglio sulle medie ed alte frequenze, per non parlare di eventuali nodi. In queste condizioni ci arrivano in aiuto le piccole bass trap triangolari Demi, parte della serie Tri-Trap di GIK Acoustics. Le Demi Tri-Traps hanno dimensioni di 58,5 cm per un lato, 41 cm per gli altri due, con profondità di 30 cm e altezza di 60 cm.

Il peso di soli 3,5 kg, ma con possibilità di sostenere fino a 15 kg, le rendono ideali per essere piazzate negli angoli e appoggiarci sopra altri oggetti, così da farle quasi scomparire, o per essere appese agli angoli del soffitto. Come per tradizione del produttore, il materiale per l’assorbimento usa la tecnologia ECOSE partendo da lana di roccia o di vetro ma senza l’uso di formaldeide, e con l’uso di legno derivato da foreste non in disboscamento. Per il mercato europeo viene usata esclusivamente lana di roccia. All’atto dell’ordinazione, si sceglie la finitura del legno, tra cinque possibilità, e quella del tessuto di rivestimento esterno tra nove colori Camira Cara, oppure è possibile estendere i colori con un prezzo aggiuntivo.

Abbiamo deciso di provarne un paio. Il nostro obiettivo era provare un paio di bass trap dal prezzo più che accessibile e di ottima fattura in ambiente di dimensioni molto ridotte.

 

Test Gik Acoustics Demi Tri Trap test acustica pannelli audiofader

In prova

La costruzione delle Tri-Trap è perfetta, senza alcuna sbavatura, così come l’imballaggio, che prevede la tenuta in sede con materiale plastico bolloso. La curva di assorbimento mostra un picco tra gli 80 e 250 Hz con massimo dell’assorbimento intorno ai 160 Hz, che si estende fino a 50 Hz e 1250 Hz e declina fino a 22 kHz, il che significa che ci possiamo aspettare un assorbimento sulle medio basse piuttosto importante. Per realizzare il test abbiamo spostato una coppia di monitor nearfield Adam e un paio di piccoli monitor Genelec in una stanza da letto, intorno ai 20 metri quadrati, accoppiandole a un subwoofer. Qui abbiamo posizionato le Tri-Trap agli angoli sul pavimento e, in un secondo momento, le abbiamo appese al soffitto.

Contemporaneamente abbiamo deciso di togliere le bass trap che usiamo nello studio principale e sostituirle con queste piccole Tri-Trap. I risultati sono stati interessanti e positivi: nel caso dello studio da venti metri quadrati, le Tri-Trap hanno fatto la differenza nella percezione del range medio e medio alto, che è diventato più chiaro, meno confuso, più ricco di riverbero e con una ottima connotazione dei dettagli. I bassi sono rimasti presenti ma più secchi nel decadimento. Date le loro dimensioni, abbiamo anche noi provato a usarle per sorreggere i piccoli monitor Genelec: non sarà un’idea ortodossa, ma se piazzate al punto giusto verso la parete, la differenza nell’ascolto si sente.

 

Test Gik Acoustics Demi Tri Trap test acustica pannelli audiofader

Il livello di assorbimento dei pannelli Demi Tri-Trap

Nella regia più grande, le dimensioni ridotte non sono vantaggiose ma, usando anche altre bass trap triangolari, abbiamo letteralmente aggiunto le Demi al di sopra di quelle grandi, guadagnando ancora più aria, all’ascolto, intorno alle medie frequenze. Le dimensioni ridotte sono quindi perfette per piccoli ambienti, più che per regie di grandi dimensioni dove, però, possono diventare strategiche per creare un sistema modulare sul soffitto disperdendo più Tri-Trap. Sono perfette per chi usa monitor che non scendono sotto i 50 Hz (quasi tutti i nearfield) di dimensioni contenute in poco spazio: le capacità di ripulire la confusione sotto i 250 Hz e, di conseguenza, di migliorare la percezione delle medie frequenze, sono più naturali e musicali che non applicare un equalizzazione ambientale con un plug-in.

Va inoltre considerata la consulenza gratuita di GIK Acoustics, per il posizionamento e il visualizzatore 3D per progettare la correzione acustica disponibile online, servizi indispensabili per chi è alle prime armi.

Conclusioni

Le Tri-Trap Demi sono bass trap smart, sia per le dimensioni che permettono l’installazione in qualsiasi ambiente, sia per i risultati attendibili e naturali che si ottengono. Fino a che non avrete installato almeno due bass trap (meglio quattro) non vi renderete conto del cambio radicale che implicano nell’ascolto e nelle scelte di produzione. Considerato il prezzo, la qualità dei materiali e della costruzione, GIK Acoustics ha tutte le ragioni per essere molto orgogliosa del progetto Tri-Trap Demi.

 

PRO

Costruzione

Curva di assorbimento

Consulenza acustica gratuita

CONTRO

Nessuno

 

INFO

GIK Acoustics

Prezzo: singolo pezzo € 85 IVA esclusa

 

Allegati

FileDescrizione
pdf 13 GIK Acoustics Demi Tri-Trap