Dopo essersi distinta nei bus compressor da mastering con VCM-2, con quattro VCA custom, l'azienda tedesca propone un outboard analogico dedicato al mastering e al mix per la distorsione armonica, con funzioni mai viste prima che lasciano spazio a una grande creatività.
VSM-2, chiamato anche The Mix Satellite, è un processore analogico stereo dedicato al mix e al mastering, composto da uno stadio di ingresso stereo, seguito da due Insert hardware con blend, da due generatori di distorsione armonica di cui il primo produce armoniche pari e il secondo dispari, e da un controllo di livello in uscita indipendente per i canali destro e sinistro. Tutti i controlli sono a step per un facile recall e ogni sezione può lavorare in stereo o in Mid Side.
Input
Lo stadio di ingresso dispone di un trim di +/-10 dB, a frazioni di dB, e controlla il livello d'ingresso di tutte le sezioni successive, comprese le uscite Insert. È dotato di switch per bypass hardware, che consente una facile comparazione tra segnale originale e trattato quando si pareggiano i livelli. Il metering è limitato a quattro led, da +6 dB a +30 dB. Il livello di Input può servire per cambiare le soglie delle sezioni successive.
Insert 1
Vertigo ha assegnato di default a Insert 1 il collegamento a un compressore e a Insert 2 quello di un equalizzatore. Nulla vieta di invertire la catena a piacimento ma i controlli dei due Insert sono differenti. Insert 1 può lavorare in modalità stereo o Mid/Side, nel qual caso occorrerà che il compressore o l'equalizzatore lavorino su canali indipendenti. Il livello di Side è compensato in uscita, più alto rispetto al livello che avrebbe in realtà, ed è ridotto dal decoder agli ingressi Return. Il vantaggio è che la soglia del compressore non dovrà essere molto bassa per innescare il compressore. È presente uno switch Off per il bypass hardware, e uno switch che attiva il potenziometro di Dry/Wet per creare la compressione parallela, bilanciando il segnale originale con quello processato. Se il potenziometro è disattivato, VSM-2 utilizzerà solo il segnale processato.
Insert 2 è dedicato all'equalizzazione e, oltre allo switch per usare il segnale in stereo o Mid/Side e il bypass hardware, è presente un potenziometro a scatti che in stereo corrisponde a un controllo di pan e in Mid Side controlla il bilanciamento tra Mid e Side per alterare la profondità del mix. In Insert 2 è stata inserita la funzione Solo, generale per tutte le sezioni di VCM-2: essa consente di selezionare all'Output il segnale stereo finale, dato dalla somma di tutti i moduli, il segnale Mid o quello derivato da LR-M, quindi non un Side pure.
FET Crusher
Il primo dei due moduli di distorsione armonica è dedicato alla produzione di armoniche pari, sul segnale stereo o sulle parti Mid/Side, ed emula un circuito in Classe A con stadio valvolare a triodo. Dotato di switch di bypass hardware, ha un controllo di Drive, che modifica il livello d'ingresso fino alla distorsione individuata dal led che passa da verde a roso. La parte di segnale da trattare è scelta dal selettore a scatto Input Filter che individua la banda audio a cui sarà applicato il distorsore con valori di Low (10 Hz/120 Hz), Mid (120 Hz/1,5 kHz), Hi Mid (800 Hz/4 kHz), High (4 kHz/20 kHz), Full (120 Hz/20 kHz) e Track (10 Hz/20 kHz). Track è un caso particolare, perché è dedicato all'uso di tracce singole e disattiva il controllo di THD Mix, il quale controlla il bilanciamento tra segnale originale e quello processato dal distorsore.
Nel caso di Track, il segnale processato non contiene il segnale originale ma solo quello distorto. Sulla qualità della distorsione armonica agisce il controllo Shape, che è un filtro i cui limiti sono impostati secondo la banda audio selezionata con Input Filter, con funzioni di Hi Cut per le frequenze generate, così da evitare troppe armoniche verso l'alto. Shape taglia solo le armoniche prodotte e quando è al minimo permette di ascoltare il segnale originale. L'eccezione è ancora una volta Track, nel qual caso Shape funziona come filtro HPF sull'intero segnale processato. VSM-2 può essere paragonato a un processore multibanda, selezionando la banda audio a cui applicare il processore. Questa particolarità giustifica il comportamento del controllo Level, che bilancia tra il segnale originale e quello processato.
Vertigo ha qui avuto un'ottima idea per capire cosa si sta facendo grazie a due led, di cui quello a sinistra indica il valore RMS della banda originale, e quello a destro visualizza l'RMS della banda processata. Utilizzando il controllo di Level, è possibile definire se mantenere il livello originale con un minimo di distorsione (led sinistro più intenso di quello destro), bilanciare i due segnali (intensità dei led identici) o aumentare il livello della banda processata rispetto a quella originale (led destro più intenso). In questo ultimo caso, dato che è possibile selezionare una parte della banda audio, oltre alla distorsione si ottiene anche un'equalizzazione, perché si incrementa il livello di una parte dello spettro audio.
L'eccezione sono Full e Track, perché il livello corrisponde di fatto all'intero segnale audio. L'ultimo controllo è uno switch per cambiare lo stile di distorsione armonica tra Soft e Hard, tenendo presente che con Soft e Drive elevato (led rosso) i due stili sono praticamente equivalenti. La differenza tra Soft e Hard è maggiormente percepibile per bassi livelli di distorsione armonica.
Zener Blender
Il generatore di armoniche dispari è posto dopo quello di armoniche pari perché può funzionare come limiter. Più è elevato il Drive, più sono aggiunte armoniche dispari anche di ordine molto elevato, schiacciando la dinamica. Tutti i controlli sono identici al FET Crusher ed è possibile impostare il modulo per comportarsi esattamente come uno limiter Zener.
Analisi
VSM-2 è un processore molto complesso. La seconda armonica si aggiunge in genere già a bassi livelli di Drive, aumentando il quale si inseriscono anche le altre armoniche. La selezione del filtro identifica la zone in cui saranno aggiunte le armoniche successiva alla seconda, utilizzando un filtro a 12 dB per ottava per separare la banda da processare. La selezione della banda e il tipo di segnale (LR, Mid, Side) in FET determina la parte di segnale che arriverà a Zener. Usando per esempio FET su Side, Zener sarà in grado di processare l'intero segnale Mid o quello LR-Side, mentre il segnale Side sarà quello proveniente da FET e già processato. La regola vale per la selezione dei filtri in Input: la banda processata da FET si presenterà come segnale processato a Zener. Questo comportamento è evidente usando Track su Zener.
Abbiamo osservato che VSM-2 divide in tre parti il segnale originale: segnale originale senza Input Filter, segnale distorto e non distorto secondo le impostazioni di Input Filter, così da poter bilanciare segnale distorto (THD Mix) con la parte di segnale non distorto nella stessa banda, e segnale distorto con l'intero segnale. Il filtro Shape ha limiti di range impostati secondo Input Filter e lavora a 12 dB/Oct. Lo Zener Blender lavora come un limiter a ponte di diodi, quindi è facile decapitare la dinamica per valori elevati di Drive.
In prova
VSM-2 è costruito con criteri da mastering e la qualità audio è eccellente. I potenziometri a step aiutano il recall ma le cose sarebbero andate meglio se le serigrafie su pannello fossero state complete, con una corretta numerazione. La scelta di un pannello arancione e lucido, con scritte nere, può rendere difficoltosa la lettura o identificare con esattezza la posizione dei potenziometri. Per lavorare con VSM-2 occorre leggere il manuale per poi scoprire sul campo che VSM-2 non è un processore del tutto prevedibile.
L'aver installato encoder e decoder M/S su tutte le sezioni apre molte possibilità e rende unico VSM-2. Compreso il funzionamento e la catena del segnale, è piuttosto facile decidere come muoversi e apprezzarne l'effetto, grazie anche alle funzioni di Solo. L'illuminazione dei led rende immediato decidere se spostarsi sull'equalizzazione o tenere un suono equilibrato ma distorto. VSM-2 è silenzioso in tutte le operazioni, compresi gli switch che attivano i relè interni, ma nelle distorsioni più selvagge compare rumore, per effetto limiter. Rispetto ad altri processori nati per la distorsione armonica, VSM-2 ha un suono distintivo, molto aperto sulle medio alte, meno sporco e molto controllato nella quantità aggiunta. È un suono tedesco, a volte rigido ma mai tagliente, tanto che non richiede l'uso di de-esser sulle voci. Su tracce acustiche, i risultati sono variabili e dipendono da chi sta programmando VSM-2.
Si può esagerare con l'effetto limiter e avere un suono piccolo, oppure si può lavorare anche solo con il generatore di seconda armonica e ingrossare il suono. Innalzare l'RMS totale non è mai un problema, scendendo a compromessi con la dinamica e il dettaglio dei transienti. La flessibilità dei controlli è eccezionale ma anche per questo è richiesta una capacità di ascolto critico e una conoscenza della macchina di grado molto elevato. L'interazione tra i controlli di Shape, THD, Drive e filtro in ingresso è talmente complessa che non c'è una linea guida unica. Il punto giusto di bilanciamento di tutti i controlli si fa a orecchio e occorre un sistema di ascolto al top per non incorrere in problemi finali. Più facile l'uso di VSM-2 in mix, dove questi problemi sono mitigati dal fatto di agire su una singola traccia da inserire in mix. Il punto di maggior complessità è il passaggio del segnale dal FET Crusher allo Zener Blender, perché tutto dipende da cosa si è processato sul FET Crusher.
In alcune condizioni estreme, il segnale in uscita dal FET è talmente basso di livello che lo Zener non ha materiale sufficiente da processare. Finché si usa un solo generatore di armoniche, i problemi non nascono. Abbiamo sperimentato con successo l'uso del FET sul segnale Mid, applicando lo Zener solo sul Side. I risultati sono stati sempre ottimi, ampliando la tridimensionalità del campo stereo. VSM-2 è un processore potentissimo, ma occorre una patente speciale, data dall'esperienza e dalla comprensione profonda della catena del segnale, per poterlo pilotare velocemente e con cognizione di causa.
Il suo timbro differisce significativamente da quanto realizzato con altri processori (Thermionic Culture Vulture e Evolve Audio Fucifer, o i vecchi Publison Fullmost e Orban 290RX), proponendo una distorsione armonica dal sapore inedito, adatta ad incrementare l'RMS con una qualità che passa dal naturale all'artificiale, secondo i livelli, perfettamente a suo agio sulle alte frequenze. VSM-2 può essere usato anche come equalizzatore, mini console per mastering grazie ai due Insert, controllo di Mid Side e limiter, rendendolo una soluzione pratica per gli studi di mastering basati su poche ma eccellenti macchine. In mix, dato il costo, VSM-2 è candidato a processore esoterico per ottenere un range infinito di colori e dare aggressività a singole tracce.
Conclusioni
Vertigo Sound VSM-2 è un processore da mastering molto flessibile e dalle potenzialità tutte da esplorare, che fornisce colori differenti dagli altri distorsori. Per le mixing room può diventare un oggetto del desiderio sonoro da usare su tracce specifiche. La flessibilità è incredibile, e va tenuta sotto controllo con una adeguata esperienza. I risultati dipendono da chi lo usa.
Pro
Estrema flessibilità
Due generatori distinti
Codec M/S su tutti i moduli
Insert con processamento parallelo
Qualità
Contro
Flusso del segnale non sempre prevedibile
Richiede esperienza
Info
Tratto dall'archivio vi lasciamo anche il link al test di VSC-2 bus compressor VCA sempre di Vertigo Sound.