Il preamplifatore per API 500 di Shadow Hills incarna tre anime in un design retrò tipico di tutta la produzione. Magia e tecnologia si fondono per arrivare a un pre flessibile e ricco di sfumature, ma non così colorato come ci si aspetterebbe dal produttore.
Passato il primo momento di smarrimento per il design, Mono Gama offre le funzioni standard di un pre: alimentazione Phantom, inversione di polarità e pad a 18 dB controllati da switch con spie luminose verdi, sopra ai quali c'è l'ingresso DI. Il controllo di gain è un attenuatore a 24 scatti. L'esclusività di Mono Gama è nello switch a tre posizioni per selezionare il circuito di uscita, a scelta tra operazionale a componenti discreti o seguito da trasformatore custom al Nichel e, in alternativa, Steel. Aprendolo, si nota il trasformatore in ingresso Jensen JT-110K-HPC, i cinque relè che rendono silenziosi gli switch, e l'operazionale a componenti discreti. L'ingegnerizzazione è elevata.
Analisi
Mono Gama ha tre anime. Usando l'uscita diretta dall'operazionale, compare una differenza di fase di 56 gradi a 19 kHz. Inserendo il pad e aumentando il gain, si assiste a un fenomeno inaspettato: il gain, portato oltre a un certo livello, non sale, ma modifica solo la fase, arrivando a un massimo di 120 gradi. In altre parole, l'uscita Discrete con pad può funzionare come LPF per le alte frequenze con valori di gain elevati. Nel modello in prova, con pad attivato su Discrete, l'inversione di polarità non funziona. Le uscite Nichel e Steel hanno una modifica di fase di 30 gradi a 19 Hz, che può essere incrementata fino a 20 gradi inserendo il pad, quindi con una modifica di circa 3 dB sulla risposta in frequenza sulle basse frequenze. L'analisi della distorsione armonica rivela, con Discrete, la seconda e terza armonica a -102 e -108 dB.
Discrete è molto sensibile al gain: facilmente può essere mandato in distorsione completa per livelli di gain non molto elevati. Il comportamento di Nichel è quasi identico a Discrete, ma con una headroom molto più ampia, mentre Steel passa da una terza armonica a -96 dB per bassi livelli di amplificazione, a un maggior contenuto di seconda armonica per gain elevati (-84 dB). Il trucco per gestire la distorsione armonica è l'uso del pad: inserendolo si può saturare maggiormente lo stadio di uscita mantenendo lo stesso livello in uscita.
In prova
Con un comportamento così differente tra le tre uscite, Mono Gama diventa il pre più versatile per API 500: Steel è il suono più interessante, spesso dinamico, tridimensionale e profondo, che spinge in avanti le basse frequenze e non è mai aspro. Adatto al basso e alla cassa. Nichel è più dedicato alle medie frequenze mentre Discrete è il più neutrale dei tre, ma non così limpido come ci si aspetterebbe: produce un timbro non sempre a fuoco, forse a causa dell'headroom. In tutti i casi i risultati sono sempre interessanti e rock. Non è un pre trasparente e tuttavia non ha il peso sonoro del Mastering Compressor o del Dual Vandergraph, il cui stadio di uscita, coloratissimo, è il marchio di quel suono vintage e pieno che si attribuisce a Shadow Hills.
Mono Gama è più razionale nei colori, più soft nella distorsione armonica e più rispettoso della descrizione sonora originale. La flessibilità timbrica passa dal pad, per controllare la distorsione armonica e la fase. È un pre apparentemente facile da usare ma richiede ottimi monitor ed esperienza.
Conclusioni
Mono Gama è un preamp che si inserisce a meraviglia nel rack API: è elegante nel timbro senza mai essere troppo invadente. I tre stadi di uscita consentono di scegliere tre colori che ben si adattano al rock e alla musica più potente, facilitando il mix. Shadow Hills offre un suono differente dal Mastering Compressor, qui più equilibrato e universale.
Pro
Tre suoni
Steel molto piacevole
Costruzione
Contro
Headroom limitata su Discrete
Inversione di polarità su Discrete
Info
Prezzo: € 1.110,00 + IVA