Avid Carbon si candida a essere l’interfaccia per chi vuole esplorare Dolby Atmos per la produzione musicale, senza dover investire in sistemi più potenti. Il tutorial vi guida all’installazione di Dolby Atmos con Carbon e Pro Tools per un sistema 7.1.2 e l'ascolto finale del mix Atmos in binaurale su cuffie.
E’ ormai un argomento di discussione continuo tra gli studi professionali e incuriosisce i più. Se ancora non sapete di cosa si sta parlando, ascoltate gli esempi audio direttamente sul sito di Dolby. Sembra tutto molto complicato, ma con pochi passi si può sperimentare un sistema multicanale o Dolby Atmos sul proprio computer. La principale differenza, a parte la gestione e i numeri di canali, tra quello che si può fare con Carbon, di cui potete leggere qui il nostro test, rispetto ai convertitori dedicati come Avid HDX MTRX Studio è il sistema di monitoraggio: Carbon permette in mix Dolby Atmos la riproduzione del solo ascolto stereofonico su due uscite, contro i formati di monitoraggio multicanale di HDX MTRX.
Scaricare Dolby Atmos
Avid Pro Tools non include alcun rendering per Dolby Atmos, anche se è prevedibile che in un prossimo futuro si allinei a quanto già disponibile per Apple Logic e Steinberg Nuendo. E' quindi necessario utilizzare il rendering di Dolby: il primo passo è registrarsi alla pagina di Dolby Customer per scaricare gratis, per tre mesi, il software Dolby Atmos Renderer che richiede anche un account e chiavetta iLok.
Dolby Renderer non è un plug-in ma un software che gira in parallelo a Pro Tools e che riceve da Pro Tools, tramite un bridge proprietario (Dolby Audio Bridge), fino a 128 canali, tra audio bed e object con metadata, al fine non solo di ascoltare il risultato in cuffia o sui monitor, ma anche per creare il master finale. Dolby Renderer è incluso sia nella Dolby Atmos Production Suite (solo per Mac) che in Dolby Atmos Mastering Suite (per Mac e PC).
Impostare Pro Tools per Dolby Atmos
Ci sono diversi passaggi necessari per fare in modo che Pro Tools invii i dati a Dolby Renderer, dopo che avete installato la suite di Dolby. Se ne manca solo uno, il sistema non funzionerà.
1- Creare la traccia LTC Generator: è fondamentale per agganciare la riproduzione di Pro Tools con Dolby Renderer. Create una traccia e insertate il plug-in Dolby LTC Generator a 24 fps. Non occorre fare altro.
2- Impostare in Playback Engine la scelta di Dolby Audio Bridge. Questa scelta si ripercuote direttamente in Hardware Setup, dove verrà mostrato come periferica Dolby Audio Bridge, senza possibilità di modifica.
3 – Spostatevi sulla finestra Peripherals, appare un’ultima opzione Dolby Atmos. Qui è necessario spuntare Enable per attivare la connessione interna tra Pro Tools e Dolby Renderer.
4 – Assegnate le uscite audio di Carbon alle tracce che entreranno nel Bed in 7.1.2 quando lavorate in mix senza Dolby Renderer, che non si muovono sul panner tridimensionale, se avete i monitor per un sistema multicanali installati in studio: aprite la finestra di I/O Setup e distribuite le tracce che formeranno i canali di Bed secondo il formato che avete scelto. Da notare che al momento Pro Tools non ha la possibilità di lavorare in 7.1.4 (si ferma a 7.1.2) per cui è necessario predisporre un paio di uscite in più che però superano il limite di uscite audio di Carbon. Con Carbon si riesce a lavorare fino al formato multicanale in 7.1.2 e formati con numero di canali inferiori, a patto di avere il numero di monitor installati necessari all'ascolto in questi formati.
Quando si utilizza Dolby Renderer, Avid Carbon passa a essere l’interfaccia dedicata a Renderer e non più a Pro Tools, con un paio di operazioni su Dolby Renderer
1- Aprire Renderer e richiamare le Preferenze
2- In driver, lasciate CoreAudio, Audio Input Device è Dolby Audio Bridge e Audio Output Devices diventa Avid Carbon. A differenza però dei sistemi superiori di Avid come HDX MTRX Studio, Carbon consente solo l'ascolto in stereo da Dolby Renderer, per cui il suo campo di applicazione è perfetto per l'ascolto in cuffia del mix finale di un pezzo musicale.
3- Dal menu, scegliere Room Setup e definire il sistema di ascolto che si preferisce per il rendering da ascoltare sui monitor stereo (2.0) oppure per sistemi fino a 7.1.2.
4- In routing potete osservare quali sono i canali di Dolby Audio Bridge che sono stati assegnati alle uscite audio. Questi canali non corrispondono al collegamento fisico delle uscite audio, ma riguardano Object e bed che arrivano dal mix di Pro Tools.
Provare il sistema
A questo punto occorre provare il sistema e ci viene in aiuto Netflix con i suoi Open Content gratuiti.
Da questa pagina è possibile scaricare i file Atmos e due sessioni complete di Pro Tools per Sol Levante, (sound mixer Will Files e sound designer Matt Yocum) estremamente utili per cominciare a capire come muoversi con Dolby Atmos, a patto di aver già impostato Pro Tools e Dolby Renderer come già scritto. Se volete saperne di più circa la produzione in audio immersivo c'è un paragrafo nel blog tecnico dedicato a Sol Levante.
Avid Carbon e i plug-in AAX DSP
Uno dei vantaggi di Carbon è la sua scheda DSP interna. L'uso di Dolby Render in parallelo con Pro Tools impegna le CPU del Mac e può lasciare poco spazio per i plug-in di mix. Carbon diventa molto comoda in fase di mixing delle tracce bed e sulle tracce di sound design che diventeranno poi degli object. Il mix successivo del bed e degli object avverrà con tracce freezate, prima di finalizzare il mix e renderizzarlo in Atmos.
Conclusioni
Avid Carbon ha il limite del monitoraggio in stereo, ma per la produzione musicale è più che adatto all'ascolto finale di un mix in Dolby Atmos, considerando che stiamo parlando di streaming e ascolto con Airpods da piattaforme con Apple Music o Tidal, e chissà quante ne verranno.
Per il project studio o l'artista, Avid Carbon e la sua integrazione con Pro Tools continua a essere un punto di forza. La possibilità di utilizzare la versione Ultimate compresa nel prezzo, perfettamente compatibile con Dolby Atmos, spalanca le porte al passaggio di intere sessioni in Dolby Atmos dalla regia più costosa al proprio studio per apprezzarne l'ascolto in binaurale in cuffia, modificando anche le automazioni sul livello e del pan.
L'ecosistema di Avid è ben pensato e anche nel caso di Dolby Atmos, argomento molto costoso per uno studio professionale, è Pro Tools Ultimate la chiave di scambio delle sessioni.
Altri link utili
https://professional.dolby.com/content-creation/dolby-atmos-tutorial-series/
https://learning.dolby.com/hc/en-us/sections/360010367372-Dolby-Atmos-Post-Production-Learning
https://learning.dolby.com/hc/en-us/sections/4406037447828-Dolby-Atmos-Music-Training