Avid lancia Pro Tools 2022 e introduce novità nella gamma dei prodotti, nuove offerte, nuovi strumenti e tantissime nuove risorse per avvicinarsi al mondo Avid.
Tre nuovi Pro Tools
Avid ha deciso di spingere sull’acceleratore per quanto riguardo il mondo della produzione musicale, includendo anche l’estensione della linea di tool, plug-in e librerie di suoni inclusi. Pro Tools 2022 vedrà la luce in tre diverse versioni, Artist, Studio e Flex, disponibili per nuove licenze esclusivamente attraverso subscription. Pro Tools introduce due nuovi strumenti, GrooveCell e SynthCell, un synth e una drum machine/sampler.
Nuove offerte e licenze
Avid non venderà più licenze Perpetual a partire da questo momento e rimarranno in vendita solo le licenze Perpetual nei vari reseller, ma fino a esaurimento scorte dopo di che non saranno erogate nuove licenze Perpetual. Se avete intenzione di tenere una Perpetual, correte a comprare una licenza finché sarà disponibile. I possessori di una licenza Perpetual non hanno nulla da temere, per loro la licenza rimarrà perpetua anche con la nuova versione di Pro Tools 2022.
Molto interessante il fatto che Avid permetterà anche agli utenti inattivi, cioè che magari avevano una versione di Pro Tools più vecchia e che non aggiornano da anni, di mettersi in pari pagando il normale prezzo di upgrade e mantenendo la loro licenza di tipo Perpetual, con l'opzione Reinstatement.
Pro Tools Artist
Artist è la vera novità, indirizzata ai giovani producer dai 16 ai 25 anni con esperienze limitate che creano musica con iphone o tablet. Avid identifica chiaramente il pubblico di Artist: creano musica con campioni e MIDI, usano al massimo due microfoni, richiedono una soluzione a basso costo per la registrazione e sono molto orientati a registrare e produrre Hip-hop, Electronic, Pop, Rock o sono cantautori. Secondo Avid, questo gruppo di persone non ha mai considerato Pro Tools una scelta, perché la riconoscono come professionale ma troppo costosa, con limitate potenzialità MIDI e con un workflow non del tutto intuitivo come altre DAW. Inoltre, nella visione di questi giovani, Pro Tools non include abbastanza plug-in, virtual instrument e soundware. Avid vuole cambiare questa situazione con Artist, il cui price point è di $9.99 al mese o di $99 all’anno, una frazione della versione Standard, prezzo che tiene conto delle possibilità del target e che si propone come un tool accessibile anche ai più giovani. Non è prevista alcuna licenza Perpetual ma solo l’abbonamento. La versione di Pro Tools First è stata scaricata più di tre milioni di volte e da questa esperienza riparte Pro Tools Artist.
Tra i cento plug-in, troviamo compressori, equalizzatori, effetti, filtri, emulatori, riverberi, delay, stompbox, i virtual intrument di Air con i due nuovi GrooveCell e SynthCell, e una serie di audio tool in formato AudioSuite. Artist è completamente compatibile con AAX, allo stesso modo di tutte le altre versioni.
Artist è limitato a 32 tracce audio e 32 Aux, ma include più di 100 plug-in e, a differenza dei vecchi Pro Tools First e LE non è più legato all’hardware o al salvataggio dei progetti in Cloud. Artist è in tutto e per tutto lo stesso Pro Tools, con la stessa interfaccia e le stesse funzioni.
Pro Tools Studio
Studio è la nuova versione “Standard” di Pro Tools, ma con importantissime novità. La prima di queste è il raddoppio del numero di tracce utilizzabili (da 256 a 512), la possibilità di lavorare in Surround e con Ambisonics, la possibilità di usare Clip Effects e funzioni di automazione avanzate. Un’ottima notizia per chi ha bisogno di un tool professionale e in grado di affrontare anche le situazioni più complesse con mix che vanno oltre i due canali.
L’upgrade per vecchi utenti off-plan sarà disponibile al prezzo di $349.00 (includendo 1 anno di Update e piano di supporto), la subscription mensile a $39.00 e annuale a $299.00.
Per chi ha la licenza Perpetual, un anno di update e di supporto costerà $ 199.
Pro Tools Flex
Flex è l’equivalente di Ultimate, necessario per sistemi HD/HDX con collegamento Digilink e unica versione a supportarle. Il software rimarrà identico nella sostanza, salvo un raddoppio del numero di Aux tracks (ora fino a 1024) e con l’inclusione della licenza Digilink senza costi aggiuntivi. Avid ha dato il via a una serie di importanti partnership con vari studi, sviluppatori e software house e che porterà alla luce, con costanza durante l’anno, nuove feature, plug-in, estensioni, mirate ai professionisti e a sveltire il workflow. L’Inner Circle è in costante espansione (probabilmente vedrà una release al mese) e include plugins, music & sound libraries, training resources,
E molto altro da parte dei partner di Avid, tra cui annoveriamo:
• Antares
• Baby Audio
• Convology
• DJ Swivel
• ERA
• Groove3
• IK Multimedia
• Minimal Audio
• Newfangled Audio
• Plugin Alliance
• Pro Sound Effects
• pureMix
• Sound Credit
• Sound Ideas
L’upgrade per vecchi utenti Ultimate “off-plan” sarà disponibile al prezzo di $749.00 (includendo 1 anno di Update e piano di supporto), la subscription annuale sarà disponibile a $999, il rinnovo per un anno a $799. Per la versione Ultimate, un anno di upgrade costerà $ 399.
Pro Tools vedrà anche una modalità di attivazione e di installazione decisamente semplificata, con molti meno step, UX migliorata e più automazioni grazie ad Avid Link, che ridurranno possibile confusione e complicazioni permettendoci di essere pronti a lavorare in pochissimo tempo.
Per quanto riguarda Avid Carbon (leggi il nostro test), esso sarà compatibile con la versione Studio e Flex. Attualmente Carbon include una licenza Perpetual per un anno che potrà beneficiare di un upgrade a Pro Tools Studio per un anno sempre con versione Perpetual.
Synthcell e Groovecell
Dopo moltissimi anni senza vedere nuovi strumenti, Avid svela due nuovi prodotti grazie alla collaborazione con UJAM: GrooveCell e SynthCell. Il secondo è un sintetizzatore con effetti e arpeggiatore incorporati, il primo è una groovebox, drum machine e sampler con sequencer, nella quale avremo la possibilità di inserire anche i nostri campioni e cambiare il workflow. SynthCell e GrooveCell si presentano come strumenti semplici, ma profondi.
Questi nuovi tool sono inclusi in tutte le versioni di Pro Tools, a partire da Artist.
Imparare Pro Tools
Avid ha potenziato e investito moltissimo in risorse per gli utenti, sia per farli avvicinare al mondo di Pro Tools che per svelare molte delle sue funzioni o guidare, in modo semplice e pratico, al suo utilizzo. Una nuovissima Quick Reference Guide includerà link a più di 60 video, ma questo non è l’unico strumento messo a disposizione; infatti, sarà disponibile una nuova Demo Session per mostrare le feature di Pro Tools. Particolare attenzione verrà rivolta al mondo della produzione musicale in questo senso, mostrando come Pro Tools (testimoni anche i nuovi strumenti) sia un software adatto anche ai produttori.
Una nuova serie di video e podcast che vede protagonisti producer che utilizzano Pro Tools ci mostrerà come questo software sia alla base non solo dei grandi studi di post-produzione, ma anche di moltissimi brani di successo.
La dashboard di Pro Tools includerà una tab Getting Started, auto-filtering per i tutorial in Avid Link, una serie Fast Start su come creare musica con Pro Tools, la quick reference guide che abbiamo menzionato e una sezione First Steps per un tour di Pro Tools con una demo session, tips per il troubleshooting e informazioni su come installare/disinstallare il prodotto, il tutto volto alla semplificazione e all’apprendimento prendendo per mano l’utente.
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