Quando si parla di Apogee, ogni sound engineer sulla terra attiva la modalità "Attenzione" perché da sempre il produttore americano ha spostato l'asticella della qualità in alto, mantenendo un prezzo molto interessante.
La situazione di questi ultimi mesi vede la rincorsa a trasformare il proprio studio in una postazione Dolby Atmos o audio immersivo, ma fino a oggi i costi erano sostenibili solo da studi professionali di alto livello: occorre infatti un convertitore ricco di uscite audio, un equalizzatore con crossover per ogni singolo speaker e un sistema completo di monitor controller. Su queste basi nasce la nuova serie Symphony Studio, che non sostituisce affatto l'attuale Symphony SE modulare, ma si propone come soluzione all-in-one per gli studio di registrazione e i project studio che si avviano all'audio immersivo.
Tutto quanto di Symphony Studio è stato rivisto, allineando le prestazioni alle modalità di lavoro odierne: Room EQ & Bass Management, DSP per la registrazione, compatibilità con Mac e PC, connessione USB-C, e tre diverse configurazioni da 8x16, 2x12 e 8x8.
Tutte le interfacce condividono la stessa piattaforma di base: 24 bit, 192 kHz, uscite Line analogiche a +4 dBu/-10 dBV, USB Class Compliant. Apogee afferma che le specifiche sono le stesse delle card 16x16S2 e 8x8S2, ma cambiano i componenti per la parte analogica
La Studio 8x16 è il modello adatto agli studi di registrazioni per conto terzi e include otto ingressi Mic/Line (75 dB di gain per preamp), due uscite cuffie indipendenti, 16 output analogici e mixing immersivo fino a 9.1.6.
Nello stesso chassis della 8x16, la versione 2x12 è dedicata ai fonici di mix e mastering, comprende due ingressi microfonici e 12 uscite analogiche, sempre due uscite cuffia e mixing immersivo fino a 7.1.4.
Infine è previsto il modello Studio 8x8 per home studio, musicisti professionisti e producer, ovviamente con 8 ingresso Mic Line, sempre due uscite cuffia, otto uscite analogiche e mix fino 7.1.
Apogee, oltre a puntare su una qualità di conversione eccelsa, ha focalizzato il suo lavoro sulle installazioni in studio con audio immersivo, inserendo per esempio i controlli di bass management, con controlli precisi sui punti di crossover, un room eq a sedici bande dedicate al singolo speaker e, naturalmente, anche il trim e delay per singolo speaker collegato alle uscite audio.
La serie Studio comprende una intera sezione di Monitor controller, con controller hardware esterno dedicato opzionale
Per Apogee Studio c'è anche la novità del DSP per utilizzare plug-in proprietari per il segnale in ingresso, mantenendo ai minimi la latenza in fase di ascolto per il musicista. Il primo plug-in sarà una channel strip dotata di filtro HPF, eq e compressione.
La compatibilità è assicurata da Windows 10 a MacOS Ventura (13.6.8).
Prezzi: 8x16 4.199 Euro IVA Inclusa; 2x12 2.399 Euro IVA Inclusa, 8x8 3.999 Iva Inclusa, Monitor controller hardware 197 Euro Iva Inclusa.
Specifiche tecniche
• Campionamento: fino a 192 kHz
• Risoluzione: fino a 24 bit
• Ingressi: mic/line con connettore XLR
• Guadagno preamp microfoni: 75 dB
• Uscite: line con connettore DSub-25
• Livello uscite: +4 dBu / -10 dBV
• Software inclusi: Apogee Control 2, Symphony Studio Channel Strip
• Calibrazione e controllo dei monitor: Multiple Stereo, 5.1.2 / 7.1 / 7.1.4 / 9.1.6
• Remote controller hardware opzionale: Apogee Control Remote
• DSP di uscita: EQ, Delay, Bass Management per ciascuno speaker
• DSP di ingresso: Channel Strip
• Connettività: USB-C (plug-and-play con compatibilità nativa)
• Compatibile con Mac e Windows
• Alimentazione: AC 100-240V, 50-60Hz, 65W
• Dimensioni: 482,6 (L) x 314,3 (P) x 44,4 (A) mm
• Peso: 4,53 kg
• Installazione a rack: 1 unità
Per maggiori info:
Apogee Symphony Desktop - Test: la nuova dimensione del suono