Il tecnico del mix live Kenny Sellars gestisce il sound dei Twenty One Pilots da anni, garantendo che i loro spettacoli adrenalinici siano tanto avvincenti per le orecchie quanto per gli occhi. Con una carriera di alto profilo che include collaborazioni con Doja Cat e Shania Twain, Sellars ha curato il suono live della band in diversi tour mondiali, offrendo mix di alta qualità per spettacoli dinamici, diversi e spesso imprevedibili.

Per il tour mondiale 2024, Sellars ha cercato una soluzione affidabile per alzare ulteriormente il livello delle performance dal vivo. Ecco entrare in scena il Waves SuperRack LiveBox, un’unità compatta ma potente che ora fa parte integrante del suo setup. Avendo utilizzato i plugin Waves per oltre 12 anni, Sellars era già convinto della loro qualità e precisione, ma era curioso di scoprire come il nuovo LiveBox potesse migliorare ulteriormente il suo flusso di lavoro.

“Uso Waves nei miei setup live da oltre un decennio,” spiega Sellars. “Quando ho saputo del SuperRack LiveBox, che permette di utilizzare plugin Waves e VST3 di altri produttori in un ambiente nativo e stabile, ho dovuto provarlo.”

SuperRack LiveBox di Waves

Il modello LiveBox Dante®, che supporta fino a 128 canali con latenza ultra-bassa e ridondanza dell’alimentazione, si è dimostrato perfetto per le esigenze complesse di uno show dei Twenty One Pilots. La configurazione è stata semplice grazie all’integrazione con il sistema Dante.

“Tutto in questo tour funziona tramite Dante,” racconta Sellars. “Con LiveBox è stato facilissimo instradare qualsiasi canale nel dispositivo, tornare fuori e andare direttamente alla console. Tutti i dispositivi si sono connessi subito. LiveBox è apparso sul controllo Dante e ho potuto assegnare i canali come volevo, senza problemi.”

Sellars ha anche apprezzato la familiarità del software:

“L’interfaccia software del LiveBox è Waves SuperRack Performer, che conosco molto bene da anni di utilizzo.”

Test al limite

Per testare le capacità del LiveBox, Sellars ha deciso di spingerlo al massimo:

“Ho impostato la latenza al minimo possibile, con un buffer di 32 sample. Poi ho caricato plugin di riverbero che consumano molte risorse, insieme a Waves F6 Dynamic EQ, distorsioni e altri effetti. Nonostante tutto, ho raggiunto solo il 30% della capacità del buffer.”

Kenny Sellars

I plugin Waves preferiti

Sellars usa da anni plugin Waves come parte integrante del suo lavoro:

• C6 Multiband Compressor: il primo plugin acquistato, ancora presente nei suoi mix.
• F6 Dynamic EQ: utilizzato su varie sorgenti.
• L2 Ultramaximizer e Greg Wells PianoCentric: impiegato per aggiungere saturazione a strumenti come chitarre, ukulele e persino basso, per migliorare la chiarezza delle alte frequenze.

La sua catena di plugin per il basso include:

• CLA Bass: per la modellazione tonale e aggiungere distorsione.
• Smack Attack: per controllare i transienti ed evitare che le frequenze basse diventino invadenti.

Inoltre, utilizza il Waves PSE (Primary Source Expander) per gestire le performance del cantante Tyler Joseph, che spesso si esibisce davanti al sistema PA, sfidando le leggi dell’acustica.

“Il PSE è un salvavita, specialmente quando Tyler si sposta tra il pubblico. Mi permette di controllare la sua voce senza che si aprano interferenze causate da colpi di batteria o altri strumenti.”

Suono live vs studio

“Con i Twenty One Pilots, non cerchiamo di replicare il suono da studio. Il live è una dimensione a sé. Tuttavia, ci sono momenti in cui è fondamentale riprodurre un suono iconico esattamente come nell’album, e qui il LiveBox è perfetto. Mi permette di usare una grande varietà di effetti, da Waves o altri produttori, senza limiti.”

Sellars conclude:

“Con Waves LiveBox ho un ecosistema familiare, ma portato al livello successivo. Ho tutto ciò di cui ho bisogno per uno show dinamico, versatile e, se venite a vederlo, decisamente folle!”

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