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Test: Steinberg WaveLab Pro 9, senza paragoni

Rapporto qualità/prezzo10
Suono10
Facilità d'uso10
10

WaveLab pro 9 è l’inizio di una nuova era. Nuova interfaccia grafica, nuovi plug-in dedicati al mastering, nuovo modus operandi.

Chi ha letto i miei precedenti articoli su WaveLab, potrà verificare che, a mio avviso, i punti deboli di questo software erano diversi; la poca intuitività dell’interfaccia grafica e la mancanza di plug-in dedicati al mastering. Ebbene, chissà se incentivata dalle mie osservazioni, WaveLab Pro 9 sembra aver colmato queste lacune.

 

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La nuova Interfaccia grafica di WaveLab Pro 9

Interfaccia grafica

L’interfaccia grafica è stata cambiata in modo drastico a tal punto che, chi è abituato alle versioni precedenti del software, potrebbe trovarsi inizialmente spiazzato. WaveLab Pro 9 ha rivoluzionato la grafica in modo da velocizzare il flusso di lavoro. La nuova interfaccia si basa su una singola finestra in cui i menù sono organizzati sotto forma di schede (Tab); queste fanno sì da avere a portata di mano tutti gli strumenti utili. È un modello di visualizzazione e organizzazione degli strumenti è molto pratico e viene usato in tantissimi software, anche non necessariamente musicali (un esempio su tutti Microsoft Word). I menù fanno parte di tutti i software, è vero, ma la nuova concezione di interfaccia grafica di WaveLab è quella di avere tutto a portata di mano. Se selezioniamo, per esempio, il tab Modifica, possiamo accedere alle Utility di selezione temporale, selezione spettro, matita, taglia, copia incolla etc…

 

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Menù attivabile dopo aver cliccato sul pulsante Opzioni di Layout

La Sezione Master è stata anch’essa rivoluzionata e comprende diverse opzioni aggiuntive che vedremo in un apposito paragrafo. WaveLab Pro 9 consente non solo di adattare il layout (ottimizzato per l’utilizzo del doppio monitor) in base alle esigenze individuali, ma anche di usare un nuovo sistema di ancoraggio delle finestre; esso dispone di diverse funzioni come, per esempio, la possibilità di memorizzare l’ultima posizione occupata. Poniamo il caso di dover spostare una finestra ancorata per ingrandirla e lavorare su un dettaglio; non appena avremo finito, per riposizionare la finestra nella posizione precedente, basterà cliccare sul tasto Opzioni Di Layout e digitare sulla dicitura Ancora Nuovamente All’Ultima Posizione.

Viene introdotto, in questa release, un nuovo concetto chiamato Gruppo Di File. Un progetto può contenere più gruppi di file che, a loro volta, possono contenere diversi tipi di file: file audio, montaggi audio, CD audio e file dei processori batch. Questo consente di organizzare tutti i file in un unico gruppo di file che permette di avere una migliore visione d’insieme dal momento che l’icona del gruppo di file cambia in funzione dell’icona del tipo di file corrispondente. Ciascun gruppo di file può contenere più gruppi di schede personalizzabili: una serie di file, un audio montage, una finestra di creazione CD. Le opzioni relative ai gruppi di file sono disponibili nel menu contestuale delle schede dei gruppi di file.

 

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Ciascun gruppo di file può contenere più gruppi di schede personalizzabili, ad esempio, una serie di file, un Audio Montage, una finestra di creazione CD

Nuova master section

La sezione Master è stata totalmente rinnovata; disponiamo di 12 slot che offrono decisamente un'ampia flessibilità per la creazione di una catena di effetti dedicati al mastering. Il segnale passa attraverso tutti i plug-in mentre, gli indicatori della sezione master monitorano il segnale dopo un particolare slot solo se l'opzione Punto di monitoraggio è attivata per questo slot.

 

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Gli indicatori della Sezione Master monitorano il segnale direttamente dopo un particolare slot solo se l’opzione Punto di monitoraggio è attivata

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WaveLab Pro 9 è strutturato in modo da poter lavorare in modalità mid-side

Ogni plug-in può lavorare su un qualsiasi canale mono, stereo o Mid/Side; a tal proposito, la sezione Livello Master offre tutte le opzioni di monitoring comprese quelle relative al M/S. Il pannello Ricampionamento basato su SoX consente di ricampionare il segnale selezionando uno dei valori di frequenza di campionamento comuni o di creare dei valori personalizzati attraverso la finestra di dialogo Personalizza il menu delle frequenze di campionamento. Come accennato, le opzioni disponibili nel menu a tendina Monitoraggio del canale audio consentono di trasformare i canali sinistro e destro di una traccia stereo in due canali mono, oppure i canali surround in canali stereo. Il livello di uscita viene automaticamente ridotto di -6 dB per evitare il clipping. Questa funzione è utile per verificare la mono compatibilità dei mix stereo o la compatibilità stereo dei mix surround. È possibile inoltre renderizzare i canali in un file mono.

 

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Finestra di dialogo Personalizza il menu delle frequenze di campionamento

Master RIG

WaveLab Pro 9 ha incluso il più completo e sofisticato plug-in dedicato al mastering che Steinberg abbia mai prodotto: Master Rig. Questo tool è, almeno concettualmente, molto simile alle ultime versioni di iZotope Ozone in quanto, in un'unica interfaccia, si può disporre di un equalizzatore, un compressore, un equalizzatore dinamico, un eccitatore di armoniche, uno stereo imager e un Limiter.

Master Rig dispone di otto slot: possiamo quindi inserire (anche tramite drag & drop) da uno a otto processori virtuali in qualsiasi posizione della catena audio, salvarla sotto forma di scena, e fare, quindi, una comparazione A/B tra diverse combinazioni di plug-in.

 

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Master Rig dispone di una funzione undo dedicata e di una sezione master che può visualizzare i livelli di picco e quelli RMS

L’equalizzatore, il compressore, e il Saturator possono funzionare in stereo, left e right o M/S. L’equalizzatore è un parametrico stereo a otto bande; le bande basse e alte possono agire come filtro Shelving, come filtro Peak o come filtro Cut (passa-basso/passa-alto, solo per le bande estreme). Ogni banda dell’equalizzatore può essere settata in modo da lavorare sul canale stereo, left, right, o M/S. Il Dynamic EQ consente di regolare le frequenze e di determinare quando e come l’equalizzazione viene applicata in base alle dinamiche del materiale audio considerato.

 

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Saturator è un classico plugin basato sulla distorsione armonica che consente di simulare il suono delle valvole analogiche e l’effetto di saturazione e compressione dei registratori a nastro

Saturator è un classico plug-in basato sulla distorsione armonica, consente di simulare il suono delle valvole analogiche e l’effetto di saturazione e compressione tipici dei registratori a nastro. Il modulo Compressor è un compressore multibanda che consente di suddividere il segnale in quattro bande di frequenza, specificare il livello, la larghezza di banda e le caratteristiche del compressore (Standard, Tube e Vintage, Maximizer) per ciascuna banda. Tutti i plug-in menzionati fino ad ora possono essere inseriti due volte, come versione A e Versione B (Saturator A, Saturator B, Equalizer A, Equalizer B). Lo Stereo Imager ci permette di espandere o ridurre l’ampiezza stereo del materiale audio. L’effetto in questione dispone di quattro bande così da regolare l’immagine stereo in maniera indipendente e in base ad un range di frequenze da noi stabilito.

 

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Il modulo Limiter è costituito da quattro dispositivi Balance, Transient, Harmonics e Limit

Su limiter troviamo quattro dispositivi: Balance, Transient, Harmonics e Limit. Il modulo Balance consente di impostare il guadagno per i segnali M/S. Transient permette di modificare l’inviluppo (attacco e release) in base a tre bande liberamente impostabili dall’utente. Harmonics è un modulo di saturazione armonica che consente di aumentare il secondo e il terzo armonico in modo indipendente. Infine, il modulo Limit è dotato di un Brickwall Limiter e di un Maximizer.

Intuitività e integrazione con Cubase e Nuendo

I grandi progetti hanno spesso strutture complesse che hanno bisogno di essere gestite in modo comodo e intuitivo; WaveLab Pro 9, con Project Manager, aiuta a mantenere i file audio e i montaggi audio organizzati. Project Manager è una finestra dotata di una struttura ad albero che permette di vedere immediatamente quali file appartengono a quale Gruppo di file, il modo in cui sono chiamati e se sono stati modificati. È anche possibile trascinare i file dal Project Manager in un montaggio audio o aprire un nuovo editor audio. WaveLab Pro 9 è perfettamente integrato in Nuendo e Cubase; i file audio di un progetto aperto di Cubase/Nuendo possono essere importati in Wavelab, modificati, corretti con le opzioni di restauro sonoro o masterizzati e automaticamente aggiornati e riutilizzati in Cubase e Nuendo (d’ora in poi per comodità useremo solo Cubase come esempio).

Per aggiornare un file di Wavelab in Cubase basterà cliccare sulla voce Attiva un aggiornamento in Cubase. I mixdown esportati da Cubase possono essere inseriti direttamente in Wavelab; basterà abilitare l’apposita dicitura Open in WaveLab Pro 9 contenuta nel pannello Export Audio Mixdown di Cubase. Da WaveLab è possibile aprire direttamente il progetto di Cubase contenente il file elaborato semplicemente cliccando sul pulsante Modifica Progetto della scheda Modifica.

 

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Per aggiornare un file di Wavelab in Cubase o in Nuendo basterà cliccare sulla voce Attiva un aggiornamento in Cubase

Mid side

WaveLab Pro 9 è strutturato in modo da poter lavorare in Mid/Side in qualsiasi momento. Nell’audio editor possiamo disporre di un pulsante che consente di monitorare il canale Stereo, Left, Right e M/S: nell’Audio Montage premendo sul pulsante numerico relativo alla traccia, nella Master Section grazie a un pulsante situato alla sinistra di ogni slot. Ritroviamo lo stesso pulsante anche sotto i fader della sezione Livello Master e dei plug-in inseriti nelle clip dell’Audio Montage.

In prova

La nuova interfaccia di WaveLab Pro 9 è più intuitiva e veloce della precedente. Per chi usa il software da molto tempo potrebbe essere un upgrade un po’ destabilizzante in quanto sono davvero molte le novità introdotte, ma diciamo la verità, l’interfaccia grafica delle versioni precedenti di WaveLab non era decisamente user friendly. Personalmente ho avuto fin da subito familiarità con le finestre e i pulsanti: tutto è alla portata di mano e le finestre sono gestibili in modo nettamente più pratico. L’utilizzo del M/S è così semplice da provarlo ed eventualmente impiegarlo in qualsiasi situazione; la stessa cosa vale per l’integrazione con Cubase e Nuendo che risulta pratica e facilmente utilizzabile, soprattutto in situazioni dove diventa necessario usare strumenti esclusivi di WaveLab (ad esempio la suite Sonnox per il restauro sonoro o la rimozione di un rumore tramite la visualizzazione dello spettro).

Master Rig è veloce e funzionale perché, dalla medesima interfaccia, potrete visualizzare anche il livello RMS di quello che state processando e non si è necessariamente vincolati ai meter di WaveLab. Tramite le preferenze del plug-in, potrete modificare diverse opzioni, come la possibilità di impostare la rilevazione RMS secondo lo standard AES 17 (+3dB). Di Master Rig ho apprezzato la possibilità di lavorare in M/S in un modo davvero veloce; usando l’equalizzatore, ad esempio, possiamo decidere di usare una qualsiasi banda, delle otto disponibili in M/S e lasciare invariate le altre, ma non solo; una volta selezionata una banda, possiamo utilizzare un tipo di filtro sul Side e un altro sul Mid.

Queste e altre caratteristiche, come, ad esempio, la possibilità di ascoltare in solo la banda sulla quale si sta agendo, fanno di Master Rig uno strumento per il mastering che non ha nulla da invidiare ad altri plug-in di terze parti.

 

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Tramite le preferenze del plug-in potrete impostare diverse opzioni tra cui anche la possibilità di impostare la rilevazione RMS secondo lo standard AES 17 +3dB

Conclusioni

Se tralasciamo i punti di forza già presenti (potente editor audio, strumento di correzione di errori digitali, suite di plugin Sonnox dedicati al restauro sonoro, potente e veloce Batch Processor, CD Mastering ed esportazione formato DDP e altro), quest'ultimo aggiornamento colma le principali lacune delle precedenti versioni, ovvero l’interfaccia grafica poco intuitiva e l’assenza totale di uno strumento serio per il mastering. WaveLab Pro 9 è un software ottimo, probabilmente il più completo nel suo genere, dotato di un enorme versatilità e strumenti utili al sound designer, allo studio di mastering ma anche a chi si occupa di broadcasting.

PRO

Interfaccia grafica

Suite di plug-in Master Rig

Workflow migliorato

CONTRO

Manca uno strumento di riferimento come per esempio Sample Magic - Magic AB.

 

INFO

Steinberg

Prezzo WaveLab Pro 9: € 579

Upgrade WaveLab Pro 8.5: € 99,99

Upgrade da WaveLab 8 : € 149

 

Allegati

FileDescrizione
pdf STEINBERG WAVELAB PRO 9AUDIO EDITING E MASTERING SUITE

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