Focusrite sta lavorando molto bene nel campo delle interfacce audio e convertitori. Clarett 8PreX include otto preamp e, per il rapporto qualità prezzo, è destinata a diventare il riferimento nel suo segmento
Clarett è l’interfaccia che aspettavo da tempo: un’interfaccia audio, dotata di 26 In e 28 Out, frequenza di campionamento fino a 192 kHz e otto nuovissimi preamplificatori di alta qualità, per avere tutto il necessario per ottenere registrazioni professionali. La funzione Air tipica dei preamplificatori Focusrite ISA, porta freschezza e armoniche sulle medie e alte frequenze per voci e strumenti acustici veramente speciali.
Analisi
Gli otto preamplificatori sono basati su un circuito proprietario che utilizza i THAT 1583 a controllo digitali, che si caratterizzano per un’ottima qualità di preamplificazione. Gli operazionali in ingresso e uscita sono dei 5532. La conversione AD è compito di due AKM AK5388 mentre la conversione DA è affidata a due AKM AK4413. L’uscita cuffia utilizza un Cirrus Logic CS4398. L’alimentatore è uno switching e la gestione del segnale digitale è affidato a uno Xilinx Spartan 6 FPGA.
Nel pannello frontale troviamo, partendo da sinistra, due input hi-z, otto controlli di gain, coi relativi tasti per Phantom Power, filtro e inversione di fase. Purtroppo non c'è un attenuatore di segnale (Pad), il che potrebbe dare problemi seri se il microfono in uso non ne possiede uno e si stanno registrando fonti sonore molto potenti come un rullante. Il filtro è così impostato: -3 dB a 80 Hz con slope di 12 dB per ottava.
Ogni preamplificatore ha un range di gain pari a 57 dB con una THD+N pari a 0,001%. Spostandosi sempre verso destra abbiamo gli input meter relativi agli otto canali analogici e l'output meter delle uscite Left Right, col controllo di volume Monitor. Alla destra di esso ci sono i pulsanti Dim che attenua il volume in uscita di 18 dB e Mute, il quale interrompe momentaneamente il segnale.
Hardware
Infine ci sono i controlli di volume per le due uscite cuffie, indipendenti e completamente assegnabili tramite il software Focusrite Control. I tre LED alla sinistra del controllo di volume Monitor indicano, quando accesi, se la scheda audio è connessa, se c'è un segnale MIDI in entrata e infine se la scheda è sincronizzata con il clock. Per attivare la funzione Air e per selezionare il tipo di ingresso (instrument/mic/line) è necessario accedere all'applicazione Focusrite Control (dalla pagina Device Settings), dalla quale potrete anche controllare la frequenza di campionamento, la sorgente del clock (Clarett può funzionare sia da master clock che sincronizzarsi con altri device tramite word clock o ADAT).
Routing
Gestire il routing del segnale è molto facile e intuitivo grazie a Focusrite Control, che permette di indirizzare il segnale come e dove si vuole ad ognuno degli ingressi ed uscite di Clarett; per routing si possono utilizzare dei preset esistenti o creare i propri. Partendo dalle connessioni fisiche possibili, il numero di canali ADAT disponibili in ingresso e uscita dipende dalla frequenza di campionamento: fino a 48 kHz si hanno a disposizione sedici canali su ADAT, fino a 96 kHz sono otto ADAT e fino a 192 kHz si scende a quattro ADAT. Il master out è indirizzato di default alle uscite di linea 1-2 ma tramite il pannello Focusrite Control alla sezione Mixing&Routing si può utilizzare qualsiasi altra coppia di uscite analogiche (linea o cuffie) o digitali come le uscite ADAT o S/PDIF.
Si può inoltre decidere quanti ingressi analogici e digitali attivare e in che modo connetterli alla DAW in modo totalmente indipendente, così come quanti e quali canali ricevere dalla DAW e decidere se indirizzarli all'uscita master e/o alle cuffie in modo da poter fare mix completamente separati senza dover creare tracce ausiliarie sulla DAW da indirizzare poi alle uscite di linea. Una cosa da sapere, molto importante quando si utilizzano questi tipi di controller come Focusrite Control, è che il più delle volte, durante la registrazione o quando abbiamo creato una serie di input sul controller, non stiamo ascoltando il ritorno macchina (ossia quello che esce dalla DAW, eventualmente processato ed effettato) ma bensì l'uscita diretta dal mixer interno della scheda audio.
Routing #2
Ve ne accorgete perché sentirete sempre il segnale in ingresso anche se non è stata armata la registrazione sulla traccia e quindi non dovreste sentire nulla. Questa è un'arma a doppio taglio perché se da un lato permette un ascolto a vera latenza zero, dall'altro si rischia di non accorgersi di eventuali errori o problemi interni alla DAW durante la registrazione (click, pop, clip, crackle etc etc..); in tal caso, ben che vada, sentirete un suono rovinato dal filtro a pettine creato dal ritardo tra suono diretto dalla scheda audio e output della DAW, che anche a 32 sample di buffer ha comunque una sfasatura sufficiente per creare molte controfasi, intubando letteralmente il suono.
Per disattivare questo routing diretto dovrete mettere in mute (all'interno di Focusrite Control, non nella DAW) gli input che armerete per la registrazione, in questo modo sentirete solo il ritorno macchina. Va fatto nella finestra di mix delle uscite cuffie, basta cliccare sulla sezione relativa a esse nella colonna Output di sinistra. Quando è attivo Custom Mix, al di sotto del simbolo delle cuffie nella colonna Output a sinistra, potrete creare un mix personalizzato per le cuffie, sia esso stereo o mono. È possibile ascoltare solo le uscite 1-2 della DAW così come ascoltarle insieme all'uscita 3 dalla quale inviare un metronomo tramite la DAW, settando il volume di entrambi a vostro piacimento.
Routing #3
La stessa cosa può essere fatta per tutte le uscite analogiche e digitali di Clarett 8PreX. Molto interessante la funzione Loopback, l'ultima in basso nella colonna Output, che permette di registrare altre sorgenti audio all’interno del vostro computer (per esempio, l’uscita audio da un browser Web); Loopback utilizza gli ingressi virtuali di Clarett, che non hanno connessioni fisiche nell’interfaccia, ma possono essere selezionati nella DAW come sorgenti di segnale per la registrazione. Altra funzione utile, quando si vuole eseguire un mix su un mixer fisico separato, è il Direct Routing nella sezione Preset: attivando Il Direct Routing Preset, le tracce di riproduzione della DAW sono indirizzate in ordine numerico a tutte le uscite Clarett disponibili.
Infine ma non per importanza, la possibilità di utilizzare Clarett 8PreX come preamplificatore in modalità stand-alone, quindi senza che essa sia collegata a un computer tramite cavo Thunderbolt. Ogni volta che su Focusrite Control viene modificata una qualsiasi impostazione, essa viene tenuta in memoria, anche quando essa viene poi spenta o scollegata dal computer. In questo modo è possibile, caricando ed editando il preset Standalone Preamp, pre-impostare entrate e uscite che andranno utilizzate. Scollegata l'interfaccia dal computer, questa ultima impostazione rimarrà in memoria e Clarett potrà essere usata come un pre analogico a otto I/O analogici o digitali. E ne vale la pena, perché questi preamplificatori suonano veramente bene e sarebbe un peccato classificare Clarett 8PreX solamente come scheda audio.
Mixer e Meter
Il mixer interno di Focusrite Control può avere tanti ingressi e uscite quanti ve ne permette il vostro hardware, sempre tenendo conto della frequenza di campionamento. La sezione Input è divisa in Hardware Input e Software (DAW) Playback, da cui è possibile controllare gli ingressi al mix per l’uscita selezionata. È possibile creare un mix diverso per ogni uscita e avere il maggior numero di mix a seconda del tipo di interfaccia Clarett e di ciò che permette il mixer interno, molto utile ad esempio per il monitoring di un gruppo di musicisti, così ognuno può avere il proprio mix personalizzato. Il mixer, i cui canali di ingresso saranno visualizzati, verrà selezionato cliccando in un punto qualsiasi della linguetta dell’uscita relativa. Non è possibile per i mixer essere costituiti da un diverso gruppo di ingressi per ogni uscita.
L’insieme dei canali di ingresso in uso è globale, cioè essi saranno applicati a tutte le uscite nell’unità Clarett. Tuttavia, è possibile creare singoli mix, con livelli individuali, escludendo i canali non desiderati. La sezione Output è rappresentata dalla colonna verticale di sinistra, con tutte le uscite analogiche e digitali disponibili. Per ognuna di queste uscite potrete decidere tra un routing diretto one to one (dalla DAW all'uscita relativa) o assegnare direttamente a essa un input dell'interfaccia senza passare dalla DAW. Potrete creare una coppia stereo di uscite o dividerle in due uscite mono, semplicemente cliccando sul pulsante Stereo dell'output che vi interessa: l'uscita sarà così divisa in due canali mono ai quali potrete assegnare due mix differenti.
Meter
I meter dei canali di input misurano il segnale in ingresso (pre fader) su ogni entrata di Clarett 8PreX e i fader di default sono settati su unity gain. Sono presenti anche tasti per Mute, Solo e il pan. In caso di clip su un qualsiasi canale vedrete il peak lead diventare rosso e rimanere tale finché non cliccate su di esso. Ogni output possiede un fader per dosare il livello in uscita. I canali assegnati a Monitor Control hanno il fader di colore verde per indicare che non è un fader controllabile da Focusrite Control, ma solo dal potenziometro Monitor dell'interfaccia. In sintesi il mixer interno è dedicato solamente al routing del segnale, vi permette di indirizzare dove volete una sorgente presa direttamente dall'input di Clarett 8PreX o da una qualsiasi traccia della vostra DAW.
In prova
Le cose da dire sono tante. Innanzitutto il suono. Non ho mai provato, senza avere tra le mani oggetti molto ma molto costosi, una tale nitidezza sui transienti e calore sulle armoniche e, anche se non posso certo dire che questi preamplificatori siano trasparenti, posso però confermare che lo colorano veramente bene, rendendolo vivo, presente, mai fastidioso sulle alte frequenze o metallico. Spesso per ottenere questo effetto ho dovuto usare catene di tre o quattro plug-in, eccitatori di armoniche, doppie preamplificazioni. Non solo quindi colorano e bene, ma il mio consiglio è di farli lavorare più che potete, magari abbassando con un pad il segnale in ingresso.
E se ancora questo non bastasse, la funzione Air vi lascerà a bocca aperta, soprattutto sulle voci, sulle chitarre acustiche, sui pianoforti, sui rullanti, su tutti quegli strumenti insomma che in un mix devono essere il più vivi possibile. Ho molto apprezzato l'assenza, nel Focusrite Controller, di effetti, equalizzatori o compressori di qualsiasi tipo, cosa molto comune in controller di altre interfacce. È apprezzabile perché, in primis, registrare un segnale già processato può essere pericoloso, soprattutto quando non si hanno troppo le idee chiare. Potrebbe avere senso se si potesse usare Clarett 8PreX come vero mixer stand-alone senza per forza essere collegati a un computer.
Routing
Clarett può funzionare in modalità stand-alone, ma solo come preamplificatore e comunque impostando con Focusrite Control il routing che poi andremo ad utilizzare una volta scollegata l'interfaccia. A questo proposito è utile ricordare che la funzione Air dovrà essere attivata sugli ingressi che ci interessano, tramite Focusrite Control, prima di scollegare Clarett 8PreX. In caso contrario non potremo in seguito attivarli o disattivarli, nota questa un pochino dolente. Ottima l'idea delle due uscite per le cuffie, alle quali possono essere assegnati mix completamente indipendenti tra loro sia tramite la DAW che tramite Focusrite Control.
Anche a volumi sostenuti il suono in cuffia non diventa nervoso o fastidioso ed è segno che l’amplificatore dedicato a questa uscita non sforza troppo creando distorsione. A questo punto arriva un'altra piccola nota dolente: alla pagina Device Settings di Focusrite Control possiamo decidere, tramite la sezione Monitor Control, quali uscite saranno controllate dallo knob monitor sul pannello della scheda; le uscite 7/8 e 9/10 sono condivise rispettivamente con le uscite 1 e 2 delle cuffie: settando quindi il Monitor Control su All, controllerete anche il volume di uscita delle cuffie; decisione apparentemente inutile e discutibile.
Clarett, infine, richiede sistemi operativi di ultima generazione, per ora solamente in ambiente Mac OS X (Mavericks, Yosemite ed El Capitan). Questo potrebbe creare un po' di disappunto tra i tecnici del suono che hanno trovato la loro stabilità con precedenti sistemi operativi, ma nulla vieta di utilizzare questa interfaccia in modalità stand-alone come un preamplificatore. E vi posso assicurare che ne vale la pena, suona davvero molto bene.
Conclusioni
Clarett 8PreX è il passo che Focusrite doveva fare per mantenere le pozioni conquistate in passato. La qualità dei preamplificatori e dei convertitori ha poco da invidiare a modelli molto più costosi. Non c'è limite al meglio, ma nemmeno ai soldi che si potrebbero spendere. Clarett 8PreX offre una qualità ottima a un prezzo più che accessibile.
PRO
Preamplificatori efficienti e caldi
Funzione Air
Conversione AD
Routing
Circuito di Clock
Focusrite Control facile da usare, versatile ed intuitivo
CONTRO
Routing non editabile in modalità stand-alone
Assenza di pad e soft limiter
Nessun driver per Windows
Non compatibile con OS X antecedenti a Mavericks
Output 7/8 e 9/10 condivisi con le due uscite cuffie
INFO
Prezzo: € 1.365,00 + IVA