Spirit è il prodotto di punta di casa Aston: un microfono che sta già facendo molto parlare di sé grazie alla sua trasparenza, precisione e morbidezza sulle alte frequenze. Qui viene prima il suono delle caratteristiche tecniche!
Ho già avuto il piacere di scrivere una recensione sul fratello minore di Spirit, ossia Origin (Audiofader 3 Giugno 2016), un microfono che mi aveva stupito molto a suo tempo sia per la precisione nel catturare i transienti che per la morbidezza sulle alte frequenze, cosa piuttosto difficile da trovare in un microfono a condensatore. Spirit ha tutte le qualità di Origin, con l'aggiunta di alcune varianti che lo rendono adatto a quasi ogni strumento e perfetto per le voci quando unito ad Halo, un pannello fonoassorbente costruito sempre da Aston e studiato per eliminare le riflessioni durante la registrazione di una take vocale.
Hardware
Il microfono è un condensatore a diaframma largo placcato in oro, dotato di un'elevata sensibilità (23,7 mv/Pa) e di un rumore di fondo più basso del suo fratello minore Origin, circa 14 dB di Equivalent Noise Level. Come Origin è dotato di una capsula esterna a forma di molla che ha sia la funzione di proteggere il diaframma dagli urti e dalle cadute accidentali, assorbendo l'impatto, sia la particolarità di non avere parti metalliche solide a sostegno della capsula che potrebbero creare riflessioni indesiderate e un conseguente effetto harshness sulle alte frequenze. La forma, il colore e le componenti elettroniche sono le stesse del suo fratello minore, anche se Spirit è più lungo di 5 cm. È dotato di uno switch pad a tre posizioni (-20,-10, 0) quindi può sopportare SPL maggiori di Origin, ma la vera differenza con quest'ultimo è la possibilità di avere tre figure polari con una riposta in frequenza leggermente diversa tra di loro.
Omni: perfetta per riprendere le room, è rispetto alla modalità cardioide è un po' più scura sulle medio alte e più chiara attorno ai 10 kHz.
Figura 8: modalità eccellente per strumenti ricchi di basse frequenze, come una cassa o un timpano, ma anche un contrabbasso o un amplificatore da basso, rispetto alla figura polare cardioide è leggermente più chiara attorno ai 6 kHz.
Cardioide: in questa posizione Spirit e Origin hanno poche differenze apprezzabili.
Il filtro passa alte ha uno slope abbastanza ripido, che parte dagli 80 Hz, per cui va attivato solo con strumenti che non hanno veramente nulla che meriti di essere registrato nel range delle basse, c'è il rischio infatti di perdere parte del corpo di un rullante, per fare un esempio. Lo shock-mount ha un design molto accattivante ed è dotato di un sistema a viti che stringono il corpo del microfono fino a bloccarlo, invece del solito sistema a ghiera, inoltre esso può essere innestato nell'apposita struttura fornita con Halo che regge sia il microfono che il pannello fonoassorbente. In ultimo, ma non meno importante, il fatto che Spirit, rispetto ad Origin, è dotato di un trasformatore, quindi il suono è probabilmente meno trasparente almeno a livello teorico, ma bisogna anche dire che ormai le circuitazioni hanno raggiunto un livello tale di eccellenza che, paradossalmente, Spirit genera meno rumore di fondo (14 dB) rispetto a Origin (18 dB) pur avendo un trasformatore in uscita. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che il trasformatore in uscita disaccoppia letteralmente il circuito interno del microfono da eventuali possibili interferenze presenti nell'impianto elettrico.
HALO
Halo è un filtro anti-riflessioni pensato per ottimizzare la ripresa di take vocali senza preoccuparsi di fastidiosi eventuali rientri e riverberi che potrebbero rendere le nostre registrazioni inutilizzabili o comunque non eccellenti.
È costruito in un materiale leggerissimo (feltro) e il design particolare fa si che questo pannello agisca a 360º sul suono, ossia su entrambi gli assi orizzontale e verticale, eliminando le riflessioni di suono che potrebbero causare problemi di rientro/fase molto seri, quando Spirit è utilizzato in modalità Figura 8 oppure Omni (in queste modalità il microfono infatti capta anche i suoni provenienti dalla parte posteriore del diaframma).
È facile da montare sull'asta e il suo look accattivante unito all'eccellente isolamento creato attorno al microfono ne fanno un prodotto molto pratico che permette di registrare voci ma anche chitarre acustiche o elettriche se posizionato nel modo giuste, anche in ambienti poco trattati acusticamente. È disponibile in colore viola e nero. Si sa… il mondo dello spettacolo italiano è piuttosto allergico al colore viola.
In prova
Aston sta costruendo ottimi prodotti a prezzi più che accessibili: è l'esempio lampante del fatto che non sempre è necessario spendere mille o duemila euro per avere un microfono eccellente. Aston risparmia su tutte le componenti che non riguardano l'audio e utilizza solo materiali riciclati ed ecosostenibili: il design semplice e minimale è il risultato di questa filosofia di costruzione, applicata anche ai case stessi dei microfoni, formati da solo materiale grezzo. Ciò su cui non ha affatto risparmiato è la ricerca e lo sviluppo: parlando con chi c’è dietro, abbiamo saputo che l’elettronica è stata adattata sulle richieste timbriche di diversi sound engineer che lo hanno avuto in mano nelle fasi di sviluppo. L’obiettivo era arrivare a un microfono che avesse un timbro caldo, classico e molto musicale. E il risultato si sente!
Spirit è magnifico sulle chitarre acustiche e sulle voci. Le sue qualità risaltano anche nella ripresa di cassa, tom, timpani e piatti, grazie alla sua risposta in frequenza molto morbida sulle alte e medio alte, tanto da non rendere mai fastidiosi i piatti quando utilizzato come overhead.
Il suono è ben bilanciato, corposo, preciso, frizzante (un poco più frizzante rispetto a Origin) e ciò lo rende un microfono talmente adattabile che è praticamente possibile utilizzarlo come unico modello per un intero drumkit, sfruttando le sue figure polari variabili a seconda del caso e delle frequenze che si vuole esaltare o attenuare o dei rientri da evitare. Dato il suo carattere frizzante ma allo stesso tempo molto morbido è perfetto anche per la ripresa del Side nelle tecniche di ripresa Mid-Side su chitarre e pianoforti.
Nelle specifiche di Spirit è riportato che la capsula ha già un suo pop-filter in maglia metallica ma, dopo varie prove, sono arrivato alla conclusione che per la ripresa di una voce un pop filter esterno è assolutamente consigliabile perché quello integrato non è in grado di bloccare le plosive in modo efficiente e rischiereste di trovarvi con delle bruttissime sorprese in fase di mix.
Come tutti i microfoni a figura polare variabile, ci sono alcune differenze sostanziali di cui tenere conto quando si registra una fonte sonora e tali differenze risiedono principalmente nell'effetto prossimità (maggiore quando si è in modalità figura 8) e nella sensibilità, oltre che nella risposta in frequenza.
Devo dire che, in linea di massima, l'effetto prossimità di Spirit non è drastico quando si passa da cardioide a figura 8, mentre invece la sensibilità sia alle basse che al suono in generale decresce parecchio in modalità omnidirezionale, ed è bene tenerne conto fin dalle prime fasi di una produzione/registrazione.
Conclusioni
Aston Spirit è fondamentalmente il fratello maggiore di Origin, che è giù un ottimo microfono con un ottimo suono, anche se solo cardiode. Le funzioni e le componenti di Spirit sono ovviamente superiori e, se ancora non avete avuto tra le mani un microfono Aston, la scelta tra Spirit e Origin è questione di necessità in registrazione: più versatile e più trasparente Spirit, meno flessibile e leggermente più colorato Origin, sebbene per entrambi la matrice timbriche sia la stessa. Detto ciò Spirit, come gli altri prodotti Aston, è un microfono eccellente e il suo prezzo è di molto inferiore a quello che mi sarei aspettato visto che, dopo varie prove, sono giunto alla conclusione che ha ben poco da invidiare ad alcuni mostri sacri che costano anche tre volte tanto.
PRO
Design innovativo
Risposta ai transienti
Suono
Figura polare variabile
CONTRO
Filtro passa alto poco selettivo
INFO
Prezzo Spirit: € 409,00
Prezzo Halo: € 249,00