Revoice Pro si sta facendo largo nel segmento molto combattuto del controllo dell’intonazione e dell’armonizzazione delle voci, e non solo.
Premetto che parleremo sempre di editing, allineamento, o intonazione di una traccia vocale, ma nulla ci vieta di usare ReVoice Pro con una qualsiasi altro tipo di strumento. In questa versione, è stata introdotta la possibilità di ascoltare in tempo reale le modifiche effettuate sull’intonazione di una linea vocale. In pratica, se dovessimo intonare perfettamente una nota, potremo sentire in anteprima il suono della stessa che sposteremo esattamente come avviene con il Variaudio di Cubase, Celemony Melodyne o altri plug-in. Spostando con il Selection Tool la porzione di materiale audio (Pitch Block) che intendiamo intonare, ascolteremo in anteprima il pitch della nota e di conseguenza potremo spostarla manualmente nella corretta posizione. Apprezzabile la possibilità di poter sentire esattamente il pitch della forma d'onda in base alla posizione del Selection Tool. Il livello del suono in preview può essere regolato tramite un apposito fader chiamato Tuning Preview, accessibile dal menù a scomparsa Master Volume. Lo strumento Smooth Join Tool, richiamabile tramite il menù contestuale o con il comando rapido [M], è in grado di ammorbidire e rendere più naturali eventuali transizioni tra due o più Pitch Block, soprattutto dopo aver effettuato delle modifiche di altezza. Un’altra importante caratteristica è quella relativa alle scale musicali; grazie a questa opzione, possiamo limitare la correzione del pitch alla scala della tonalità o a una scala contenente le note che interessano la linea melodica processata. Anche sull’interfaccia della traccia, vedremo solo i nomi delle note della scala selezionata. Scales è accessibile da un menù in basso a destra impostato per default su All notes. Selezionando Scales si aprirà una finestra con le impostazioni relative all’accordatura (440 Hz, 442 Hz etc..), al tipo di griglia (temperamento equabile o altro), alla tonalità e al tipo di scala. Inserita anche la visualizzazione della quantità di processo APT e Warp e un nuovo workflow per Apple Logic Pro 10.3 (trasferisce istantaneamente l’audio della traccia) e PreSonus Studio One 3.3.4. Le sibilanti inoltre sono automaticamente identificate per essere controllate.
Ancora Più facile
In questa release possiamo settare la timeline in Bars and Beat esattamente come in qualsiasi altro software di tipo musicale; nel menù relativo alla timeline troviamo, quindi, Samples, Time, Timecode e Bars and Beats. La velocità in BPM, così come il metro del progetto (3/4, 4/4 etc..), può essere impostata nella finestra Settings del menù View. Cosa succede se la traccia che dobbiamo importare proviene da un progetto musicale che non ha un tempo in BPM fisso ma variabile? Gli sviluppatori di ReVoice Pro hanno implementato la possibilità di importare il file MIDI del progetto e di conseguenza la tempo track; per questo motivo, la griglia di ReVoice si adatterà a eventuali cambi metronomici. Per importare il file MIDI basterà effettuare un drag&drop oppure utilizzare l’apposita voce del menù File Import MIDI Files. Sempre nella sopracitata finestra Settings, potrete decidere se la griglia dovrà basarsi sulla velocità metronomica fissa o sul MIDI file importato. Il Warp Point Tool, selezionabile tramite il menù contestuale o il comando [.] è un altro strumento in grado di snellire le operazioni di editing perché ci permette di inserire velocemente nuovi Warp Point. L’inserimento avverrà premendo il tasto [Shift] e il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato, oppure sempre tramite il menù contestuale (tasto destro del mouse).
In prova
La nuova versione di ReVoice Pro è stata migliorata in modo evidente. Ora, intonare una voce è più semplice perché si ha un riscontro immediato delle note che dovremo modificare. L’approccio è molto musicale, ascoltando la preview possiamo decidere a orecchio dove posizionare il Pitch Block che desideriamo intonare. La possibilità di importare la traccia tempo da un MIDI file o comunque poter lavorare in Bar and Beats, ci aiuta ulteriormente nelle operazioni di timing, permettendoci di utilizzare sfruttare visivamente la griglia e non solo le nostre orecchie. Tra le novità introdotte, c’è anche quella relativa alle opzioni d’importazione dei file audio; in pratica, se le impostazioni di spot file sono disabilitate (menù Tracks/Spot Files), importando un file audio si aprirà una finestra con la quale possiamo decidere se importare i file al timecode originale, user timecode, posizione del cursore o posizione drag&drop. Lo strumento Smooth Join funziona davvero bene e migliora in modo evidente le transizioni tra l’altezza delle note modificate. La navigazione all’interno del software è stata snellita e arricchita da nuovi comandi che migliorano il workflow; possiamo ad esempio, premendo le frecce su e giù della tastiera, muovere la posizione del cursore Playback dall’inizio della traccia, all’inizio e alla fine della Playback Area e ancora alla fine della traccia; premendo il tasto [fn] e le frecce destra e sinistra potremo posizionarci alla fine e all’inizio della traccia. Oltre a questi comandi da tastiera, ho apprezzato la possibilità di creare una Playback Area semplicemente selezionando le note e premendo il tasto [Y]. Scales è molto utile soprattutto per creare velocemente delle armonizzazioni della traccia principale; apprezzabile la possibilità di creare un’accordatura personalizzata, quindi non necessariamente a 440 Hz. A parte le funzioni di allineamento che sono di ReVoice Pro, il fiore all’occhiello, trovo che il Doubler, utile a creare un duplicato della traccia vocale principale, ma in modo che sembri effettivamente una traccia riregistrata, sia altrettanto curato; in questa nuova versione il Doubler è stato arricchito della possibilità di modificare i parametri di ritardo nel tempo e, in più, tutte le modifiche sono ascoltabili e visualizzabili in tempo reale. Sempre nel Doubler, è stata aumentata l’incisività del parametro formante che passa dal valore massimo 10 a 15.
Conclusioni
Revoice Pro 3.2 è un update che risolve molti limiti riscontrati nella versione 3.0. Uno strumento indispensabile per l’allineamento delle voci e ADR; non mi viene in mente un altro software in grado di svolgere altrettanto bene queste operazioni. Grazie al suo utilizzo, si può risparmiare moltissimo tempo. Tuttavia, l’interfaccia grafica non è delle più intuitive e occorre leggere in modo accurato la documentazione che, ad ogni modo, è esaustiva. Sul sito troverete molti video tutorial in grado di aiutare l’utente a capire l’uso delle varie funzioni del software, e anche questo particolare è un valore aggiunto non trascurabile. Il prezzo non è propriamente economico, ma è altrettanto vero che non ci sono alternative valide, soprattutto se si parla di ADR. Fondamentale negli studi di doppiaggio ma utilissimo anche in quelli che si occupano di musica dove l’allineamento vocale (di cori ad esempio) risulta fondamentale.
Scales e Correct Pitch Tools
Utilizzando la funzione Scales, potremo facilmente creare un’armonizzazione della traccia principale. Basterà impostare la scala della tonalità e trasporre la linea principale della quantità voluta. Le note della traccia trasposta si adatteranno automaticamente alla tonalità. Facciamo un esempio: se volessi armonizzare una traccia vocale sulle terze della linea principale che canta ad esempio Do, Mi, Fa, facendo semplicemente una trasposizione di una terza (quattro semitoni) otterremmo Mi, Sol# e La. Impostando la tonalità e quindi Scales in C Major (Do Maggiore), e utilizzando lo strumento Correct Pitch Tools (fader Correct Pitch al 100%) il Sol# diventerebbe un La o un Sol in quanto il Do maggiore non contiene note alterate. Se, invece, volete correggere le note manualmente, premendo il tasto [Alt] il software vi permetterà di spostarvi solo su una nota della scala precedentemente definita.
PRO
ADR preciso
Opzioni di Pitch Correct avanzate
Documentazione completa
CONTRO
Prezzo alto
INFO
Prezzo: € 494,00 + IVA