Live 12 è pronto

Ableton Live 12 è ora disponibile. Nuove utilità, nuovi suoni, nuovi dispositivi  e cambiamenti al flusso di lavoro per favorire un flusso creativo privo di interruzioni.

Le novità di Live 12:

Nuove utilità Midi e Audio

Trasformazioni e Generatori MIDI – Aggiungere abbellimenti e articolazioni, disegnare curve di accelerazione e decelerazione, collegare note e accordi successivi e simulare la pennata di una chitarra. I Generatori MIDI danno vita a idee divertenti e originali da sviluppare.

Utilità MIDI Max for Live – Le Trasformazioni e i Generatori aggiuntivi di Max for Live ti offrono modi più profondi di lavorare con il MIDI.

Miglioramenti dell’Editor MIDI – La tastiera e il mouse per editare il MIDI in nuovi modi. Divisione di una nota in due oppure taglio in più parti. Selezione di una serie di note per unirle tra loro oppure che riempiano un intervallo di tempo selezionato. Accesso a ulteriori utilità dal pannello Utilità per l’Altezza e per il Tempo, come Adatta alla Scala, Umanizza, Aggiungi Intervallo e altre ancora.

Tonalità e Scale – Trasformare o generare idee entro i confini della scala selezionata oppure sincronizzare la scala dei dispositivi MIDI con quella della clip che si stanno suonando.

Sistemi di accordatura – Lavorare al di fuori del temperamento equabile e utilizzare l’accordatura scelta con i dispositivi di Live e con qualsiasi plug-in o hardware MPE-compatibile.

Modula con più flessibilità – Mantenere il controllo di un parametro anche dopo che è stato mappato a una sorgente di modulazione; ora i dispositivi Max for Live come LFO, Shaper e Envelope Follower consentono di regolare liberamente una destinazione sottoposta a modulazione.

Freeze and Flatten – Freeze and Flatten una traccia in un unico passaggio utilizzando il menu Modifica oppure cliccando-destro sulla barra del titolo della traccia per visualizzarne il menu di contesto.

Meld, Roar, Granulator III e i nuovi Pack 

Meld – Un sintetizzatore a 12 voci con funzionalità MPE altamente espressivo che utilizza le sintesi FM, sottrattiva e granulare. I suoi due motori indipendenti possono essere trattati individualmente con filtri di svariate tipologie, permettendo di produrre un’ampia gamma di trame sonore e di suoni sperimentali.

Roar – Da un lieve calore conferito con precisione di livello mastering a una degradazione del suono sfrenata e imprevedibile. Roar include tre stadi di saturazione per configurazioni in serie, in parallelo o anche mid/side e multibanda. Il compressore incorporato e il routing del feedback offrono un numero ancora maggiore di modi con cui modellare il tuo suono, mentre la sezione di modulazione consente di aggiungere saturazione e colore dinamici e in evoluzione.

Granulator III – L’ultima iterazione dello strumento granulare di Robert Henke ora dispone di funzionalità MPE, offrendo un controllo espressivo su parametri come il bending delle note, il vibrato e il glissando. In più, ora è possibile acquisire l’audio in tempo reale e iniziare a manipolarlo immediatamente.

Nuovi Pack – Nuovi trucchi per l’esecuzione al volo con i quattro dispositivi Max for Live del Performance Pack, esplorare strumenti improbabili e registrazioni di effetti ambientali uniche con la raccolta Lost and Found e produrre beat hip-hop e trap autentici con due drum Pack di Sound Oracle.

Mixer di Live disponibile anche nella Vista Arrangiamento

Impilare le Detailed View di Live – Disponi una sopra l’altra la Clip View e Device View per avere a colpo d’occhio più informazioni su ciò che accade nella traccia. Si possono visualizzare contemporaneamente sia l’editor o l’automazione della clip sia lo strumento o gli effetti su cui si sta lavorando, in modo da non dover passare ripetutamente da una vista all’altra.

Stilizzazione visiva – Il look più pulito e moderno di Live 12 elimina la complessità visiva e mantiene l’attenzione sul flusso di lavoro.

Miglioramenti del mixer – Mixer di Live direttamente nella Arrangement View per ottenere maggiori informazioni e controllo senza dover passare alla Session View e interrompere il flusso. Attivazione/disattivazione della visibilità di ciascuna sezione del Mixer in base alle esigenze. Miglioramenti di leggibilità e feedback operativo.

Ricerca per similarità sonora – Partendo da un campione e chiedere al browser di Live di trovare suoni e preset di strumenti o di percussioni comparabili – con l’aiuto di una serie di algoritmi di apprendimento automatico avanzati.

Scambio di campioni similari – Usare la similarità sonora per trovare e scambiare campioni comparabili in Simpler o nei Drum Rack.

Tagging del browser – Scoprire nuovi suoni e ritrovali più facilmente con il nuovo sistema di tag di Live. Ora tutti i contenuti sonori di fabbrica – compresi i Pack – vengono etichettati nel browser con categorie e descrittori. E se si desiderano più tag, si può crearli personalizzati.

Miglioramenti di accessibilità e navigazione – Ora i musicisti ipovedenti possono accedere ai flussi di lavoro principali di Live con lettori di schermo e altre tecnologie assistive e utilizzare nuove scorciatoie da tastiera per navigare in quasi ogni parte di Live.

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