Con Pure2 sembra che Antelope abbia voluto inserire i suoi gioielli di famiglia in un unico flessibile strumento, indirizzato a diventare un mezzo di semplificazione nel workflow del moderno studio professionale
Un successo come quello intrapreso da Antelope Audio, azienda nata da poco tempo eppure campione di vendite, si deve a una serie di prodotti di alta qualità incentrati su generatori di clock dalla precisione atomica, conversione A/D e D/A integrata in interfacce che arrivano a offrire 32 canali di I/O in un unico rack e a un prezzo decisamente competitivo quale è la scheda Orion 32. Se pensate che parlare di clock atomici sia una iperbole, vi sbagliate; effettivamente il Rubidium Atomic clock, generatore di clock con il quale Antelope Audio si è conquistata il rispetto del mondo pro audio, è fondato su una tecnologia atomica che rende l'intervallo di clock 100.000 volte più preciso dei clock generati da oscillazioni del quarzo o del cristallo. Ma in questo contesto parliamo del Pure2 e in qualche modo torniamo a questioni più terrene e più pratiche.
Analisi
Si tratta di un convertitore mastering AD/DA a 24 bit operante fino a 192 kHz con master clock generator adatto a studio di registrazione, mastering o videoediting. L'hardware consiste in un'unità rack da 19'' e si presenta con un pannello frontale in metallo al cui centro è posto un ampio display che indica la frequenza di campionamento e tre file di meter dei livelli in entrata (ADC, USB e digital input). Un paio di tasti permettono di aumentare o diminuire il sample rate qualora l'unità non sia controllata da un clock esterno.
A fianco del display è posizionato il grosso potenziometro per il controllo di volume, che è a relè e a step di 0.05 dB esattamente come il controllo di volume del sistema di monitoring Antelope Satori. Questo knob offre una doppia funzionalità: premendolo, il controller passa dal regolare il volume del main output, mutandolo, al volume dedicato all'uscita cuffie. Tenuto premuto per più di due secondi si accede a un vasto menù, tuttavia meglio gestito se eseguito dal software standalone da installare sul computer. Sul pannello posteriore sono posizionati gli ingressi per qualunque tipologia di segnale digitale (S/PDIF, AES/EBU, Toslink), gli ingressi (XLR e ¼'') e le uscite analogiche XLR; ben otto uscite word clock con connessione BNC; porta USB ad alta velocità che garantisce l'utilizzo fino a 192 kHz grazie ai driver dedicati sia per Windows che per OS X.
Conversione
La conversione da analogica a digitale è affidata al pluripremiato chip Burr-Brown PCM 4222, già utilizzato da Antelope nel suo Eclipse 384 ed è ottimizzata in modo da gestire ed evitare clipping indesiderati; la conversione D/A è importata da altro progetto Antelope, lo Zodiac Platinum e offre architettura doppia, una per ogni segnale in uscita. Per l'uscita cuffie vi è un ulteriore ed esclusivo DAC seguito da un amplificatore dedicato: feature quest'ultima di altissima qualità e in grado di dare un valore aggiunto fondamentale all'hardware in oggetto. Per quanto riguarda la generazione del clock, la tecnologia chiamata AFC (Acoustically Focused Clocking) è presa da uno dei prodotti di punta Antelope Audio, Isochrome Trinity ed è basata sull'oscillatore a cristallo di quarzo.
Come si accennava, il software di controllo semplifica parecchio le molteplici possibilità di routing del segnale che lo strumento hardware offre: in modo veloce potremmo così decidere che il Pure2 generi il clock per determinati device digitali esterni, mentre riceve segnale digitale da AES/EBU piuttosto che S/PDIF e inoltra audio digitale a Toslink piuttosto che ad AES. L'interfaccia grafica è ben realizzata e presenta anche due meter in stile VU e peak meter che indicano il segnale di ingresso della fonte selezionata. Nel software è presente anche una funzione Dim che invece non compare nell'hardware. Le opzioni per switchare in mono o mute invece sono integrate anche nell'unità.
In prova
Passando all'aspetto pratico e all'ascolto delle performance del Pure2, ci si accorge di avere a che fare con un prodotto di altissimo livello e che, inserito in un workflow sofisticato con utilizzo di svariati device digitali, semplifica il lavoro, presentando almeno quattro caratteristiche di massima qualità che, prese già singolarmente, potrebbero valere il prezzo del prodotto. La conversione stereo A/D: due canali di altissimo livello qualitativo per acquisire un mix stereo o la registrazione di uno strumento o un cantante. Un generatore di clock con tecnologia proprietaria Antelope, di massima precisione e che può gestire fino a otto differenti device in modalità slave.
La qualità della conversione da digitale ad analogica e stadio di preamplificazione dedicato per le cuffie, che letteralmente offre una esperienza di ascolto unica, cristallina e dettagliatissima, se dotati di cuffie hi-end (un paio di Grado di fascia altissima hanno finalmente mostrato il loro reale potenziale grazie alla conversione e amplificazione di Pure2). Infine la conversione stereo D/A, dettagliata, precisa, paragonabile ai più blasonati convertitori D/A che da soli costano molto più del Pure2.
Conclusioni
Sembra che Antelope Audio non voglia sbagliare un colpo e la conferma viene da Pure2. Dato il know how su word clock, monitor controller e conversione, Antelope ha pensato bene di fornire un hardware con tutte queste qualità; il risultato è una flessibilità di utilizzo che il professionista esperto non potrà che apprezzare.
PRO
Aspetto estetico e qualità costruttiva
Suono impeccabile
Software di controllo
CONTRO
Alcune opzione di controllo non immediate
Mancanza del tasto Dim su pannello
INFO
Contatto micheles@antelopeaudio.com
Prezzo: 1.963,00 € +IVA