L'inizio del 2020 per Avid coincide con due novità dedicate alla linea di prodotti Venue, una hardware e una software. Cominciamo dalla prima, ovvero una versione estesa, la più grande per essere precisi, della superficie di controllo SL6 che prende il nome di S6L Venue-48D. Conta 48+2 fader, 160 potenziometri assegnabili e sei schermi touchscreen integrati per il migliore feedback visivo sul mercato; è studiata per workflow con doppio operatore di produzioni musicali dal vivo in cui ci sia bisogno di accedere al volo a parametri, canali ecc tra migliaia di risorse, come grandi eventi broadcast o produzioni teatrali. Poiché S6L-48D fa parte della piattaforma unificata S6L, la superficie di controllo traduce senza soluzione di continuità qualsiasi file di spettacolo per adattarsi ed essere accoppiato a qualsiasi motore e qualsiasi combinazione di stage rack.
La seconda novità riguarda il Venue software che si aggiorna alla v6.2 con le seguenti novità:
- doppio operatore, gli utenti possono progettare fino a due zone differenti per i fader sulle superfici di controllo Avid VENUE | S6L-48D, S6L-32D, S6L-24D per permettere il lavoro di due persone in contemporanea per produzioni complesse; offre un modo efficace per dividere front of house (FOH) e monitorare il missaggio su una singola superficie S6L, nonché velocizzare la progettazione del suono e la programmazione degli spettacoli
- encoder assegnabili, gli utenti possono toccare o cliccare su qualsiasi parametro nella pagina Input o Output per assegnare al volo un parametro all'encoder con feedback visivo su display
- modalità test rete e diagnostica potenziata, da utilizzare come tool per l'analisi del sistema, permette all'utente di costruire il proprio rig controllando che sia stabile; funziona anche sulle card AVB montate sul sistema
- event trigger and actions, gli eventi possono agire su ogni parametro editabile presente nella console così da da velocizzare flussi di lavoro critici
Attendiamo comunicazione ufficiale su disponibilità e prezzo di S6L Venue-48D.
