Avete mai desiderato avere una D.I. che fosse anche un reamp box e un preamplificatore, all in one? Bad Dogs ci ha pensato, e con spider lo ha realizzato.
L’originalità di Spider risiede nell’idea, finalmente, di unire un un unico prodotto una D.I., un reamp box e un preamplificatore. Uno di quegli oggetti che semplificano la vita in studio di registrazione, prima durante e dopo la registrazione stessa. Bad Dogs ha già all’attivo un ottimo preamplificatore serie 500, il P1, e con Spider inaugura una serie di prodotti che cambiano la vita al sound engineer in meglio, compreso il variatore di impendenza Cargo per microfoni dinamici e nastro.
Spider utilizza componenti discreti (transistor) per il preamplificatore in Classe A, mentre solo la D.I. impiega un operazionale OPA1678, di tutt’altro livello rispetto ai classici TL072, qui impiegato solo per operazioni di contorno, processing e uscita Reamp. Il suono di Spider è pulito quando si usa solo come preamp/DI/reamp, ma può diventare una fonte di distorsione armonica quando si ingaggiano le funzioni Tape e Synth, nate esclusivamente per creare distorsione armonica. Per essere uno scatolotto che sta in una mano, non è niente male e semina per strada molti altri prodotti simili che non hanno tutte queste funzioni sotto lo stesso tetto.
Sul pannello frontale sono presenti:
-
Switch On/Off
-
Gain Knob del preamplificatore
-
Led che indica il livello del segnale post-pre: -20dBu quando è verde, 0dBu quando è giallo e +16dBu quando diventa rosso.
-
Tape: attiva la simulazione del nastro analogico.
-
Synth: attiva il generatore di armoniche.
-
Reamp: indirizza il segnale all'uscita Reamp, alzandone impedenza e sbilanciandolo, esattamente come fosse un segnale proveniente direttamente da una chitarra o un basso.
-
Input: per segnali di linea o Hi-Z, accetta sia connessioni bilanciate che sbilanciate.
-
To Amp: è uno split del segnale in ingresso da collegare ad un amplificatore per chitarra o basso.
Pannello posteriore:
Sono presenti due output XLR, il primo collegato direttamente all'input (come una normale DI Box) e il secondo collegato al preamplificatore. I due segnali sono una copia di ciò che arriva nell'input, tuttavia non sono identici poiché il primo non ha subito una preamplificazione mentre il secondo sì, per questo motivo il segnale DI andrà collegato ad un preamplificatore mentre quello che proviene dall’uscita pre è già a livello operativo, oltre che essere stato arricchito di una distorsione armonica.
I setup o modi di utilizzo ideali per Spider sono i seguenti:
In prova
Personalmente trovo che Spider sia un prodotto che facilita molto il workflow, sia per la sua versatilità che per le dimensioni veramente minime e, non in ultimo, perché permette di fare più cose in parallelo. Tra tutte le possibilità citate nel paragrafo precedente penso che le due veramente più utili siano il recording con split verso amplificatore con possibilità di registrare segnale sia pulito (DI) che colorato dal preamplificatore di Spider, e il normale reamp: in questo modo si hanno molti margini di lavoro anche post registrazione e, cosa più importante, si può ascoltare il feedback di un amplificatore in modo da suonare col giusto feeling e intenzione.
Le distorsioni introdotte dai pulsanti Tape e Synth sono piuttosto diverse: la prima è una colorazione che rende il suono leggermente più frizzante e compresso mentre Synth crea una vera e propria distorsione udibile soprattutto sulle frequenze basse e medio-basse. I due segnali split in uscita sono perfettamente in fase tra di loro, quindi nessun problema se si volesse fare un blend del segnale Pre e DI o per qualsiasi altro motivo che richieda un processing parallelo.
Per quel che riguarda le funzioni Device Enhancement e Track Enhancement, Spider offre la sua ricetta per la distorsione armonica, da sperimentare, che è semplice da inserire ma non flessibile come un plug-in. E ci mancherebbe altro! Spider è nato per essere essenziale e l’idea di inserire circuiti di distorsione armonica è un plus che può diventare utile, ma non il punto principale per lo si acquista. Fondamentalmente mi piace pensare a Spider come a una super DI Box, che fa anche da preamplificatore e da Reamp Box, tre cose in una sola: in questa ottica si può dire che sia un prodotto che vale la pena di avere sempre con sé, sia in studio che in home recording.
Gli esempi audio allegati a questo articolo sono delle semplici take di chitarra acustica, due eseguite in parallelo registrando contemporaneamente le uscite DI e Pre e una eseguita con la funzione Tape attiva, che dona un po' di mordente in più al suono molto flat della DI.
La modalità Synth, creando una distorsione molto udibile sulle basse, è preferibile in altri contesti e con altri strumenti, magari un synth o un basso.
A titolo informativo, Tape e Synth possono anche eventualmente essere utilizzate assieme, ottenendo la massima distorsione possibile e, a tal proposito, il sito di Bad Dogs ha creato interessanti sample che possono essere ascoltati a questo link: https://www.baddogsaudio.com/it/spider-preamp.
Il reamping è pulito e fedele, per cui ogni traccia di chitarra elettrica o basso registrati attraverso Spider potranno in seguito essere mandate ad un amplificatore ed essere riprese con un microfono, come se la performance fosse eseguita in quel momento, comodità non di poco conto che rende il lavoro sempre “non distruttivo” e recuperabile o modificabile in qualsiasi momento. Per fare ciò è necessario collegare l’input di Spider a un'uscita fisica della vostra interfaccia audio (alla quale avrete assegnato, per esempio, la traccia di chitarra DI o Pre precedentemente registrata), attivare la funzione Reamp e collegare l'output To Amp ad un amplificatore per chitarra: una Reamp Box, sostanzialmente, fa esattamente il contrario di ciò che fa una DI Box: sbilancia il segnale e ne alza l'impedenza, facendolo ritornare allo stato originale, come era appena uscito dalla vostra chitarra o basso.
In seguito l'amplificatore, adeguatamente microfonato, riprodurrà il suono e tale segnale microfonico verrà mandato ad un input di un'interfaccia audio o di un mixer per poi rientrare nella DAW ed essere registrato, quante volte si vuole, con tutti gli ampli che si vuole, ma sempre con la stessa performance pre registrata.. che dire: è una figata, non ci sono termini più aulici per descrivere la cosa!
Conclusioni
Per un prezzo assolutamente abbordabile (circa 220€) si compra un prodotto che in realtà svolge la funzione di tre prodotti solitamente separati, con una semplicità e stabilità clamorose. Unica pecca, se proprio la devo sottolineare, è che Spider elabora solamente segnali mono, il che va benissimo se si parla di chitarre o bassi, ma la maggior parte dei synth o delle drum machine sono stereo, per cui è necessario utilizzare due Spider contemporaneamente e, spero, di vederne presto una versione stereo. Per chitarristi, bassisti, suonatori di Fender Rhodes e sound engineer, Spider risolve in un sol colpo una serie di necessità in caso di registrazione e post produzione (reamping). Brillante!
PRO
Versatilità
Uscite parallele DI e Pre
Funzione Reamp
Switch Feeling per aggiungere distorsione armonica
Dimensioni ridotte
CONTRO
Una versione stereo sarebbe un accorgimento molto gradito
INFO
Prezzo: € 225