Quanti sono i testi prodotti da autori italiani sul tema del mix? Forse meno di cinque, se contiamo anche quelli degli anni passati (alcuni dei quali ripresi pesantemente da testi inglesi).
Quando abbiamo saputo di un nuovo testo dedicato al mix, scritto da Simone Faliva, lo abbiamo voluto leggere subito! Nato come primo volume per i trienni di corsi di musica elettronica dei conservatori e tecnici del settore, il primo volume di 165 pagine, accompagna chiunque sia interessato al mix nei meandri delle tecniche e della tecnologia. Senza tanto andare per il sottile per la teoria, si parte subito con i preparativi necessari (monitor, convertitori, livelli di registrazione e l'approccio) per passare ad affrontare il mix in the box e le suddivisione degli spettri audio, gli obiettivi del mix e il rough mix. Già entro le prime 50 pagine si capisce che il taglio è del tutto pratico, lontano da teorie e leggende: va dritto al problema e alla sua soluzione o interpretazione, mettendo sempre al centro l'orecchio umano come analizzatore di spettro. Belli e utili i capitoli sulla correlazione di fase e la sua gestione con i plug-in, sull'equalizzazione delle singole tracce all'interno del mix secondo la tipologia di strumento musicale o voce, con esempi per risolvere i conflitti tra i suoni. Il capitolo compressione è un altro lampante esempio di praticità: quel minimo di teoria per capire i controlli e poi via, verso l'applicazione pratica secondo lo strumento musicale o l'effetto che si vuole raggiungere, comprese pagine per la spiegazione del sidechain e dell'expander. Siamo a due terzi del testo, e incontriamo i criteri dell'immagine stereo, che include i problemi di fase, di monocompatibilità, di profondità e ritardo. Al riverbero è dedicato un intero capitolo a parte, con trucchi e consigli reali per rimuovere o avvicinare uno strumento nel mix. Si chiude con la finalizzazione del mix e gli eventuali problemi del bounce.
Divertentissimo il capitolo "Come riconoscere un audiofilo", che comprende anche una lista di incisioni di riferimento, seguito dai Dieci comandamenti del mix (che sono tutti veri) e da una tabella di riferimento per i range di equalizzazione.
Al termine della lettura si rimane molto soddisfatti: il testo è scritto in italiano e pensato in italiano, il che fa una grande differenza nella facilità di assimilare i contenuti. La praticità dei consigli e degli esempi è esemplare e secca: non ci sono arzigogoli intorno ai concetti e non c'è tutta quella parte di teoria che farcisce molti libri inglesi. E poi c'è soprattutto l'umanità dell'autore, che fa una grande differenza: sembra quasi di dialogare con lui, avendo le risposte a quelle mille domande che chiunque ha quando comincia ad avvicinarsi al mix.
E' un libro vincente, di rara lucidità e di grande durata nel tempo. Certo esistono altre tecniche e si può sempre obiettare che "io lo faccio diverso", ma il contenuto è solidissimo e sicuro, adatto a chiunque cerchi una base di partenza.
Fino a oggi, per concludere, non abbiamo mai trovato un libro così deciso nei concetti: è sorprendente (ma poi non più di tanto visto l'autore) sapere che è stato scritto in Italia. Consigliatissimo anche come regalo di Natale! E attendiamo il prossimo volume!
Prezzo € 19,90 www.simonefaliva.com