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brainworx, in cerca di una nuova sede dopo l'alluvione del 15 luglio


Il 15 luglio è una delle giornate più tristi per la Germania degli ultimi anni, le forti piogge e le esondazioni dei fiumi hanno lasciato centinaia di persone senza vita e città inondate a fango e acqua. Tantissime le aziende anche nel campo audio che hanno subito danni, tra queste riportiamo la situazione di brainworx che fortunatamente non ha tra i suoi dipendenti, collaboratori subito delle perdite; l'edificio sede dell'azienda sarà però inutilizzabile per diversi mesi perché si trova in una delle aree più colpite della nazione. Lo studio principale è stato completamente distrutto e solo pochi outboard sono sopravvissuti all'inondazione. L'acqua è rimasta nell'intero edificio a circa 60 cm di profondità per molte ore, la console NEVE VXS 72 (una delle sole nove realizzate) è stata gravemente danneggiata e ha dovuto essere venduta e rimossa al più presto a causa della formazione di muffe iniziata dopo appena 48 ore dal disastro.

L'ascolto principale costituito da una coppia di PMC MB2-XBD non è più riparabile così come l'amplificatore di potenza. Gran parte dei rack è stata danneggiata, non hanno subito danni solamente quelli che si trovavano sulle scrivanie o negli slot più alti. Lo stesso vale per alcuni dei server, utilizzati da un team di sviluppatori DSP. Per fortuna, tutti i dati sono stati salvati, quindi per quanto riguarda i dati... lo spettacolo può continuare. Sfortuna vuole che l'edificio di proprietà di Dirk Ulrich (fondatore e proprietario di brainworx) avesse un'assicurazione parziale che non copre i danni da alluvioni, visto che non si trova in un'area nota a rischio di inondazione. Ciò si traduce in un enorme danno economico e nella necessità di trovare al più presto una nuova struttura per far ripartire l'azienda.

bx flood brainworx germany alluvione audiofader

Dirk e i suoi ragazzi non si sono persi d'animo e hanno fatto del loro meglio per salvare il salvabile e ridurre al minimo i danni lavorando sette giorni su sette 24 ore al giorno; il piano ora è quindi quello di costruire un bx_studio 2.0 e tornare al grande successo che in oltre 10 anni ha costruito. Sebbene la volontà di Ulrich sia quella di coprire tutte le spese per riparare al danno è possibile fornire il proprio contributo. Plugin Alliance ad esempio inoltrerà il 100% dei proventi del BX Sales Support a brainworx, alcuni dei partner hanno già annunciato che sosterranno questa campagna. Da parte nostra possiamo contribuire acquistando plug-in e merchandise disponibili nello shop online del brand, sperando di poter annunciare presto la nuova vita di questa azienda che ad oggi si trova con 60 dipendenti senza un posto di lavoro.

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