Alla fine del 2013 Steinberg annunciò che il Software Development Kit (SDK) per VST 2 non sarebbe stato più mantenuto e sarebbe stato disponibile solo come sottoinsieme del SDK VST 3. A partire dall'ottobre 2018 la seconda versione del formato VST per plug-in e virtual instruments verrà abbandonata. La compatibilità VST 2 con gli host Steinberg VST rimarrà, tuttavia, l'azienda tedesca consiglia di eseguire il root per l'ultima versione di VST. VST 2 è stato introdotto nel 1999 e da allora la tecnologia si è evoluta in modo esponenziale.
Dal 2008, l'SDK per la terza iterazione di VST, VST 3, è stato disponibile e da allora gli sforzi si concentrano interamente sull'ulteriore sviluppo di VST 3.
"Apprezziamo che sia gli sviluppatori che gli utenti gravitano fortemente sull'interfaccia VST 3 che ha molti progressi tecnologici. Dando addio al VST 2, speriamo di offrire a tutti una chiara direzione", commenta Yvan Grabit, responsabile tecnologico di Steinberg.