Incappai in questo libro quasi per caso alcuni anni fa, per niente pubblicizzato e forse poco conosciuto anche dai loro fan. Senza i Motorhead non ci sarebbe stato lo speed metal, e senza di loro forse neanche i Metallica sarebbero nati.
Non è solo la loro storia che mi ha interessato: il loro approccio alla registrazione e allo studio di registrazione è molto rock, certamente fuori dai classici schemi del pop.
Il testo, 254 pagine fitte fitte con all'interno alcune pagine dedicate a foto a colori e in bianco e nere, ripercorre la vita in studio dal loro primo album rilasciato nel settembre 1977 fino a Motorized del 2008.
I capitoli si susseguono raccontando come nacquero gli album, come furono registrati e quali engineer e strumenti furono presenti, tutto dal punto di vista di Lemmy Kilmister. C'è molta musica, c'è quasi un racconto biografico delle emozioni e degli stati d'animo durante le sessioni e, ovviamente, sono narrati i setup di registrazione, non così approfonditamente come vorrebbe un nerd in studio, ma più che sufficienti per conoscere le capsule dei microfoni e le console che diedero smalto al loro suono. Basti dire che dietro al loro suono c'era una console Helios, e per chi la conosce sa quanto sia rock quel suono.
Gli intrecci tra i vari gruppi e singoli musicisti sono la base per comprendere l'evoluzione dei Motorhead e rappresentano anche una testimonianza vera di come la musica unica invece che dividere.
Se siete fan dei Motorhead questo libro non può mancare nella vostra biblioteca.
Se volete capire come furono registrati i loro album troverete alcune notizie interessanti ma poco materiale dal punto di vista del sound engineer, utili però a raccogliere sufficienti elementi per ricostruire il setup in registrazione e riproporlo anche alle giovani band.
Se, infine, siete curiosi di conoscere come lo studio di registrazione influisca sul modo di pensare dei musicisti che ruotano intorno, Motorhead in the Studio è una delle migliori testimonianze, indipendentemente dai gusti musicali.
Per quasi 8 sterline, ai tempi, è un libro da consigliare.
