Gli studios Audioguy sono situati nel cuore di Seoul e rappresentano una venue unica nel suo genere che ha scelto un approccio decisamente diverso rispetto alla maggior parte degli studi koreani; le principali produzioni sono sulla musica acustica come classic jazz e la tradizionale musica classica koreana gukak. La facility ha scelto un sistema di ascolto 7.1.4 firmato Genelec basato sulle monitor coassiali a tre vie The Ones che permette di gestire al meglio tecniche di recording immersive. La sala di ripresa principale consiste in uno spazio molto grande in grado di ospitare molti musicisti insieme, a differenza della tradizionale scelta di booth isolati tra loro.
Adottando questo tipo di approccio, lo studio è in grado di sfruttare a fondo le caratteristiche acustiche della stanza, come spiega Jung-Hoon Choi, fondatore di Audioguy Studios: "Di solito gli studi cercano di mantenere il tempo di riverberazione il più basso possibile, così da poter registrare principalmente il suono diretto delle sorgenti, mentre la nostra sala ripresa ha un tempo di riverbero superiore a 2,7 secondi, come una sala da concerto. Possiamo quindi registrare non solo il suono diretto del microfono ma anche un'ampia gamma di suono riflesso dai muri, pavimento e altre componenti nella stanza. Il nostro obiettivo è di produrre musica con un suono colorato e unico"
Questo tipo di ambiente ha reso le registrazioni in 7.1.4 un processo interessante: "Con un riverbero così lungo, le nostre registrazioni possono sfruttare al massimo i benefici di un sistema audio immersivo 7.1.4 catturando tutte le risonanze e il suono riverberato della stanza. Possiamo registrare utilizzando microfoni ambisonic per catturare l'atmosfera immersiva e spot mic per quella degli strumenti individuali. L'unica cosa è questi due tipi di microfonazione non suonano molto bene insieme, quindi abbiamo cercato di separarli utilizzando un microfono ambisonic che copra il contenuto dalla componente .4 e quello del canale rear. Le sorgenti frontali e laterali sono registrate da spot mic addizionali.
Il risultato di questo processo è monitorato e mixato utilizzando monitor Smart Active coassiali di Genelec. Il sistema include tre 8351AS come LCR, otto 8331A come surroung e overhead e un subwoofer 7370A come canale LF; il tutto è configurato, calibrato e controllato tramite il software Genelec GLM. "Quando hai bisogno di mixare in modalità 7.1.4 in uno spazio limitato, è fondamentale un monitoring precisissimo. La qualità point source delle The Ones è un must, farei davvero fatica a lavorare se non avessi la risposta in frequenza corretta, così come livelli e delay controllati dal software GLM di Genelec. Utilizzando questo sistema, le 11 monitor individuali suonano esattamente come dovrebbero. Così possiamo mixare nella maniera più precisa passando facilmente tra formato 3D, binaurale e stereo analizzando le differenze.
I prodotti del marchio Genelec sono distribuiti in esclusiva per l'Italia da Midiware.