Una delle tendenze degli ultimi anni più diffuse in fase di mix è quella di usare (e anche abusare) la saturazione indotta dagli hardware, meglio se vintage. Questa controtendenza alla pulizia estrema quasi stancante che abbiamo visto nella storia della produzione musicale moderna è testimoniata dalla produzione crescente di virtualizzazioni che producono distorsione armonica in quantità; tra le macchine più campionate ci sono i registratori a nastro, le tape machine, come il nuovo Tape Echoes che Softube ci presenta oggi. In un plug-in dall'interfaccia utente molto accattivante l'azienda svedese offre un delay a nastro con controlli per "sporcare" ulteriormente un suono già dal contenuto armonico piuttosto ricco.
L'utente può navigare tra i classici suoni del nastro fino ai più dirty con grandi quantità di wow, flutter e drop-out grazie ai knob di Drive e Dirt. L'impostazione Just Dirt può portare un loop ad alta definizione fino a un'atmosfera lo-fi con suoni di nastro grintosi della vecchia scuola.
Il plug-in è disponibile in versione Amp Room e Modular per essere combinato con altri effetti da studio, ampli, cabinet e pedali o a qualsiasi modulo di sintesi modulare virutale. Tape Echoes è realizzato nei formati VST, VST3, AU e AAX per sistemi operativi Windows 10/Mac OSX 10.13 e successivi; è in vendita al prezzo di € 99.
I prodotti del marchio Softube sono distribuiti in esclusiva per l'Italia da Midiware.
