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SSL System T, la piattaforma di broadcast negli studi Mediaset


Già da diversi anni Mediaset ha iniziato la transizione a infrastruttura completamente IP, rinnovando le strutture e sostituendo le console di mix audio legacy nei suoi tre centri di trasmissione. A tal proposito ha acquisito otto piattaforme Solid State Logic System T con superfici di controllo S500 in frame da 32 e 64 fader, alimentate da motori SSL Tempest T80. Le console System T installate sono utilizzate per le trasmissioni di spettacoli dal vivo, talk show e altri programmi sia dagli studi Mediaset che dalle sedi esterne.

Finora, negli studi Mediaset sono state installate due console System T S500 e quattro superfici di controllo mobili S500 in una coppia di OB van. I restanti due sistemi S500 dovrebbero essere installati entro la fine dell'anno in un edificio attualmente in costruzione. Secondo Giovanni Blasi, capo di Cablateam Srl con sede a Milano, "Per il momento, tutte le console dello studio funzionano in modalità standalone. Ma entro la fine del 2021 tutti e tre i centri di trasmissione Mediaset saranno collegati in rete e le console System T potranno lavorare insieme come se fossero tutte nello stesso luogo".

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Cablateam ha anche fornito ampie opzioni di I/O SSL con le console, tra cui unità bridge SB 8.8, SDI IF, D64 AES I/O, A 16.D16 e MADI, nonché interfacce di terze parti di Focusrite e Ferrofish, che consentiranno alle piattaforme System T di essere messe in rete e tra loro via Dante. I sistemi S500 installati possono già accedere alle telecamere, ai registratori, ai citofoni e al sistema telefonico che si trovano sulla rete IP dello studio.

Blasi riferisce che i tecnici del broadcast di Mediaset amano la flessibilità operativa della console System T di SSL. "Apprezzano particolarmente la funzione Query per l'accesso rapido a un numero limitato di canali, l'Automix su ogni canale e la funzionalità flessibile mix-minus. Tutti gli ingegneri sono stupiti dalla qualità del suono. Dicono che l'equalizzazione e la dinamica siano le migliori che abbiano mai usato e che suonano come analogici".

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Continua Blasi: "Gli ingegneri apprezzano anche la possibilità di apportare modifiche alle channel strip e alle configurazioni dei canali senza la necessità di riavviare il sistema, il rack FX interno di System T, il controllo degli eventi e il meter bridge configurabile e i preset li aiutano con un rapido richiamo di frequenti configurazioni utilizzate. Una volta acquisita familiarità con tutte le funzionalità operative, hanno trovato System T molto facile da usare. Possono fare cose che erano quasi impossibili da fare con altre console senza processi di routing molto pesanti".

Le due installazioni di OB truck sono progetti chiavi in ​​mano gestiti nella loro interezza da Professional Show S.p.A. di Padova. Ogni camion è dotato di due console S500, una delle quali è configurata per funzionare come estensione del telaio per spettacoli più grandi o come superficie di controllo di riserva in caso di emergenza. Gli allestimenti in studio sono stati curati da Pietro Osmetti, Luca Gherardi, progettista di sistemi audio-video, e Alberto Cotronei, project manager di sistemi audio-video, dell'ufficio tecnico di Mediaset. Il cablaggio è stato curato da uno dei subappaltatori abituali di Mediaset.

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