Giunge alla decima edizione WaveLab, il software per mastering inthebox di Steinberg, disponibile nelle due versioni Elements e Pro porta diversi cambiamenti volti a rivoluzionare il workflow di utenti affezionati e nuovi. Cominciamo subito con il botto: entrambe le versioni supportano il playback di video durante l'editing audio e il processing tramite Audio Montage. L'editor audio ora include la cronistoria di comandi undo/redo così da permettere agli utenti di recuperare l'editing fatto in precedenza su una data traccia senza influenzare il resto. Per quanto riguarda le feature disponibili unicamente nella versione Pro la lista vede diverse aggiunte tra cui: la possibilità di integrare effetti hardware esterni nel signal flow, l'aggiunta del tool Reference Track per caricare file audio come riferimento per il mastering che si sta effettuando. È ora possibile elaborare l'audio anche con altri editor come SpectraLayer direttamente su WaveLab. Infine Audio Montage include il supporto della registrazione multi-traccia e l'editing inline non distruttivo.
La finestra Effect Tool è stata riprospettata e rinominata in Montage Inspector garantendo un utilizzo più semplice. Non meno importanti sono novità quali:
- supporto di plug-in VST di terze parti
- il render in tempo reale con Audition
- nuovo meter performance monitoring nella transport
- sono state aumentate le slot per gli effetti nella master section (versione Pro)
- la possibilità di importare marker da file XML
- la finestra CD Tool ora mostra il titolo dell'album (versione Pro)
WaveLab 10 è in vendita nelle versioni Elements al prezzo di € 99,99 e Pro al prezzo lancio di € 399 (fino al 31 dicembre poi sarà in vigore il prezzo di listino di € 479). Gli upgrade partono da € 34,99.