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Test: RME Fireface UFX II, precisione impeccabile

Rapporto qualità/prezzo8
Costruzione9
Suono10
Facilità d'uso7
8.5

UFX II è un’interfaccia audio, un convertitore, un mixer e un registratore in modalità stand alone. Si collega via USB 2 a un computer o in via remota a un iPad. Ha una qualità di conversione e riproduzione eccellente e preamplificatori trasparenti, ma allo stesso tempo brillanti e ultra-precisi. L'effetto wow è assicurato: non ci sono praticamente limiti alle possibilità di utilizzo.

La nuova ammiraglia della RME non lascia spazio a dubbi: già dal primo ascolto è in grado di esprimere particolari che altri convertitori non mostrano, ogni sfumatura viene sottolineata, nulla è più brutto o più bello di come è realmente. La trasparenza e l'efficienza con cui elabora il suono sono impressionanti, sembrerà di avere lo strumento registrato lì davanti, grazie a una gestione delle medie e medio/alte frequenze e una dinamica complessiva che non avevamo ancora sentito in nessuna interfaccia prima d'ora: sarà difficile sbagliare un'equalizzazione o non accorgersi di una compressione non ben dosata.

Hardware

Tralasciando sia la qualità della conversione A/D e D/A che quella dei quattro preamplificatori, eccellenti sotto ogni aspetto, siamo di fronte a un'interfaccia che presenta un errore di jitter prossimo allo zero che comporta dei risultati eccellenti: ciò significa che il segnale, nonostante le due conversioni come in ogni interfaccia, rimarrà praticamente uguale a quello analogico iniziale. Quasi tutti i controlli di FireFace UFX II sono gestiti sia tramite il software Totalmix (da un computer) che direttamente dall'interfaccia, tramite gli appositi tasti appena a destra del knob Volume. È previsto un controller esterno, venduto a parte, per la gestione senza computer, che diventa importante quando consideriamo che UFX II ha la possibilità di memorizzare direttamente su un supporto USB i file audio (fino a 60 tracce), grazie alla porta Memory.

 

01 Le connessioni sul pannello frontale e posteriore

 

Sul pannello frontale troviamo, partendo da sinistra, quattro ingressi ibridi (mic/line/instr), dotati di phantom power ma sprovvisti di qualsiasi tipo di Pad. Quest'ultima non è affatto una semplice mancanza come in altre interfacce, ma è una scelta dovuta al fatto che i preamplificatori, con il loro guadagno totale di ben 75 dB, permettono di non dover usare un Pad. Appena a fianco degli ingressi XLR troviamo le due uscite cuffie, per qualsiasi modello ad alta o bassa impedenza e collegate di default agli output 9/10 e 11/12 dell'interfaccia. Subito dopo le uscite cuffie sono presenti due porte MIDI (In/Out), seguite da una presa USB Memory a cui collegare una qualsiasi chiavetta USB o HD esterno, per la memorizzazione/playback delle tracce audio. Ancora a destra troviamo il pannello principale che contiene gli indicatori di sync del clock, lo stato delle connessioni MIDI, il knob del volume master, i quattro tasti per il controllo di gain, +48v, inversione di polarità, matrice M/S, ingresso Hi-Z, registrazione, routing e vari effetti, sample rate e clock, il tutto visibile sul display. Molto interessante la funzione AutoSet relativa al gain, che limita i picchi a -6 dBFS ed evita così i possibili clip, in modo automatico e abbassando ulteriormente il gain nel caso un picco ecceda tale limite. Infine sono presenti i due controlli separati di volume delle uscite cuffie e il tasto di accensione spegnimento dell'interfaccia.

Sul pannello posteriore sono presenti altri otto ingressi analogici TRS, seguiti dalle due uscite master XLR e da altri sei output di linea TRS. Subito a fianco sono presenti gli I/O digitali, composti da due input/output ADAT e un AES/EBU, le connessioni worldclock e la porta remote USB a cui collegare il controller ARC.

Infine troviamo la porta USB 2.0 per il collegamento al computer (compatibile con USB 3.0) e un'altra connessione MIDI In/Out.

 

03 L'applicazione TotalMix

La finestra principale del software TotalMix 

Controllo

In linea di massima con Fireface UFX II è possibile creare qualsiasi setup: può essere utilizzata come una normalissima interfaccia collegata a un computer e a una DAW, o può essere utilizzata come registratore in modalità stand-alone, senza bisogno di essere collegata a un computer (grazie alla possibilità di registrare direttamente su un supporto USB). Quelli sopracitati sono i due casi estremi, ma ci sono anche altre possibilità: può diventare un convertitore A/D D/A a 12 canali, un preamplificatore a 4 canali, un monitor mixer per collegare molte cuffie, un convertitore digitale e infine un routing matrix A/D.

Alcune di queste modalità hanno bisogno di essere impostate tramite l'applicazione TotalMix, e quindi l'interfaccia deve essere collegata a un computer, o a un iPad o al controller ARC.

 

02 Il controller ARC USB per la gestione di Fireface UFX II

Il controller ARC USB per la gestione di Fireface UFX II

L’accesso alle funzioni è abbastanza semplice quando si acquisisce una certa dimestichezza sia con l'hardware che con il software, ma all'inizio è piuttosto complicato da comprendere, proprio perché è studiato per fare praticamente qualsiasi cosa. Analizzare nello specifico ogni funzione e possibilità porterebbe a dover scrivere un manuale più che una recensione, per cui per ogni tipo di approfondimento invito a visitare il sito della RME per i manuali in PDF; in questa sede vediamo le modalità di controllo in generale e le particolarità uniche di UFX II.

Il software TotalMix è di una versatilità eccellente, perché sostituisce un mixer mettendo a disposizione tanti submix quante saranno le uscite fisiche disponibili, ognuna di esse con latenza veramente bassissima e fornita di equalizzatore, compressore/gate, ritorno effetto: in pratica, in una situazione live, si può gestire in modo completamente separato il PA, le varie mandate ai monitor (o agli effetti esterni), con la possibilità di aggiungere un lieve delay o equalizzando la spia per evitare gli inneschi, il tutto mentre si registra direttamente su un supporto USB, utilizzando il computer o l’iPad solamente come un controller. TotalMix è a tutti gli effetti un mixer digitale completo, la cui unica componente fisica è l'interfaccia FireFace UFX II, sulla quale è presente una funzione di memorizzazione e playback dei file audio, controllabile da TotalMix tramite la finestra DURECorder. Ogni canale di input, output o playback DAW è assegnabile a un gruppo fader momentaneo con un semplice click+shift sui fader dei canali che ci interessano, oppure può essere memorizzato nella finestra group che permette di creare gruppi di mute, solo e volume richiamabili in un secondo momento, sempre tramite un click+shift sui fader, tasti di mute o solo desiderati.

 

05 TotalMix per iPad con funzione DURecorder

TotalMix per iPad con funzione DURecorder

Routing

La funzione Matrix Wiev, presente nel menù a cascata Function della finestra dell'applicazione, permette il totale controllo del routing in ingresso e uscita e dei ritorni macchina dalla DAW: è a tutti gli effetti una patch-bay digitale con alcuni controlli in più, come la possibilità di aumentare o diminuire il gain del segnale e di essere informati tramite alcuni colori di alcune caratteristiche del segnale in entrata: per esempio, quando un canale è invertito di polarità, viene contrassegnato da un quadrato rosso anziché verde o grigio, oppure blu quando si tratta di un routing in stato di Mute. A questo vanno aggiunte le funzioni di routing di TotalMix, che rendono possibile qualsiasi percorso, anche copiando un submix o duplicando un mix su altri output (mirroring), rendendo molto veloci tali operazioni.

 

04 La pagina di routing

 

A differenza di molte interfacce, con FireFace UFX II è anche possibile assegnare l'uscita master a un qualsiasi output analogico o digitale: in pratica ogni output disponibile può diventare il Main Out. Le connessioni fisiche totali sono ben 60, se consideriamo gli input e output in totale, e ognuna di essere può essere assegnata a uno specifico ruolo e processata in modo separato. Una funzione interessante è Trim, presente su tutti i canali Input e Playback in TotalMix: quando questa funzione è attiva, il fader non controlla più solamente il volume di uscita per l'output selezionato, ma diventa una sorta di master fader per tutti gli output assegnati all'input in questione. In pratica, se in Matrix Wiev abbiamo collegato l'input microfonico n. 9 sia all'uscita analogica 1-2 che a quella 3-4, quando Trim è attivo sul canale Mic 9 saranno controllati i volumi del segnale mandato sia a Out 1-2 che a 3-4.

Su ogni canale Input/playback è presente anche un controllo per la mandata agli effetti (un reverb e un echo), e su ogni canale output è presente un volume del ritorno effetto, in modo da poter gestire separatamente e velocemente anche eventuali riverberi in spia o in cuffia durante le situazioni live o di recording: purtroppo le mandate EFX non sono separate quindi, se i due EFX sono entrambi attivi, nei vari ritorni effetto saranno presenti sempre entrambi.

In prova

FireFace UFX II è con grande probabilità l'interfaccia audio più adatta al recording/mixing di questi ultimi anni, sia per le innumerevoli possibilità di routing e processing del segnale in tempo reale con latenza zero, sia per la possibilità di registrare un'intera sessione direttamente su un supporto USB e usare il computer solo come un controller. È perfetta per registrare in situazioni live, perché si comporta a tutti gli effetti come un mixer digitale di ultima generazione ma con un problema in meno: il peso e l'ingombro. A questo aggiungiamo che il suono restituito, quando si è in fase di mix, è piacevolissimo e allo stesso tempo così onesto, quasi crudo, da evitare errori dovuti al fatto che spesso alcune altre interfacce suonano così bene che permettono di lavorare con troppa leggerezza. I preamplificatori sono efficientissimi e danno al suono il giusto mix di trasparenza e leggera colorazione analogica, quel che basta per dare un po' di vita al mix, inoltre la funzione di autoset del gain, unita ai 75 dB di range dinamico, li rende perfetti per qualsiasi strumento, anche quello più incontrollabile.

Gli effetti e gli equalizzatori e compressori interni di TotalMix non sono nulla di eccezionale, ma sembrano studiati per essere usati in fase live o di registrazione, non per un mix: nulla vi vieta di utilizzarli anche per tale scopo chiaramente, ma se disponete di outboard o plug-in di un certo livello è inutile dire che la scelta dovrebbe ricadere su questi ultimi.

Infine ciò che più mi ha colpito di RME FireFace UFX II è il connubio eccezionale di precisione e gradevolezza del suono: sembra di ascoltare un device studiato per dare il corpo e la rotondità di un suono Hi-Fi unita all'accuratezza e spietata precisione ricercata da chi di lavoro esegue missaggi, dove non deve sfuggire alcun particolare. Io stesso sono rimasto sbalordito nell'accorgermi di sfumature che non avevo mai notato in brani musicali che ascolto da più di vent'anni, in particolare la precisione del range delle frequenze medie e medio-alte.

Conclusioni

Molte interfacce sono costruite in modo che tutto suoni quasi alla perfezione, e questo è un bene finché quello che mixate non ha grossi difetti, ma cosa succede se un'interfaccia perdona troppi errori?

Altre, con la scusa del suono trasparente, spesso sono così poco colorate anche in fase di preamplificazione che, per certi generi musicali, sono molto distanti dal creare un certo entusiasmo.

FireFace UFX II rappresenta il perfetto equilibrio fra trasparenza, precisione e quella giusta colorazione appena accennata, ma necessaria, per far godere appieno del suono, unito al fatto che niente sarà perdonato in mix e in ascolto critico, dal riverbero mal dosato alle equalizzazioni sommarie, fino alle compressioni troppo accentuate. UFX II è uno strumento divino in fase di registrazione, pre produzione e missaggio, e ovviamente merita di essere utilizzata da mani più che esperte: non è un prodotto per amatori o principianti, ma per veri professionisti. Per la prima volta posso affermare che questa è l’interfaccia audio adatta a ogni genere musicale, dal jazz all'Heavy Metal.

PRO

Gradevole colorazione dei preamplificatori

Conversione D/A e A/D eccellente

Routing

Suono

Precisione

Funzioni Stand-alone

Funzione DURECorder

Adatta per ogni genere musicale

CONTRO

Software difficile da utilizzare

Mandate ai due effetti non separabili

Pochi preamplificatori integrati

 

INFO

Midiware

Prezzo: € 1799,00 + IVA

Allegati

FileDescrizione
pdf 14 RME Fireface UFX II

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