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Test: Warm Audio EQP-WA, l'equalizzatore passivo per tutti

Rapporto qualità/prezzo9
Costruzione9
Suono9
Facilità d'uso8.5
8.9

L’azienda americana che ha portato la replica 1176 in molti studi a prezzo popolare, ora gioca la carta dell’emulazione del Pultec EQP-1A, ed è subito successo!

Warm Audio, che già conosciamo per l’ottima replica dell’1176 (WA76), ha fatto un altro colpo da maestro con la sua rivisitazione del classico Pultec EQP-1A, offrendolo a un prezzo più che adeguato per permettere a chiunque di dotarsi del suono e delle caratteristiche curve del suo mitico progenitore. La faccenda si fa interessante non solo per l’incredibile prezzo, ma anche perché EQP-WA suona bene e, rispetto a riedizioni più ricercate e costose, aggiunge una serie di frequenze nella selezione che non erano presenti in origine. È davvero possibile avere il suono Pultec a una frazione del suo prezzo?

Warm Audio EQP-WA eq passivo puòtec

Il pannello frontale di EQP-WA

Hardware

All’interno di due unità rack trovano posto tutti i circuiti e le valvole 12AU7 e 12AX7, che sostituiscono le corrispettive EEC-82 e 83, posizionate sulla stessa scheda PCB. L’alimentazione impiega un trasformatore di manifattura cinese ma di qualità militare assieme a una scheda a stato solido per la generazione delle tensioni per le valvole, che è una evidente differenza rispetto al modello originale con alimentazione valvolare. L’ingresso audio, su XLR e ¼” TRS bilanciato utilizza un trasformatore CineMag CMLI 600/600C, e l’uscita, sempre su XLR o ¼” TRS bilanciato si avvale di un trasformatore CineMag CM4825.

 

 

Warm Audio EQP-WA eq passivo puòtec

I circuiti interni con le due valvole e i trasformatori

Hardware pt.2

Manca il trasformatore interstage del Pultec originale, assente perché Warm Audio ha fatto in modo di incrementare di 6 dB il guadagno delle valvole per evitare, appunto, il trasformatore interstage. L’induttore per la selezione delle frequenze è un CineMag CML-14406, che sostituisce il grande induttore dietro al Pultec. Tutte le connessioni tra le schede sono realizzate con dei cavi ribbon. I tre selettori delle frequenze per Low, High e Atten impiegano selettori dedicati con la presenza di condensatori. I potenziometri hanno tutti un minimo scatto, che li rende piacevoli all’uso. L’inserimento dell’eq è realizzato con un semplice switch. I connettori non hanno marchio. La costruzione è pulita e sembra resistente. I selettori per le frequenze offrono cinque punti in più: 200 Hz, 400 Hz, 800 Hz, 3 kHz e 4 kHz.

 

Warm Audio EQP-WA eq passivo puòtec

Un particolare delle due valvole

 

Analisi

Fin dal circuito di ingresso, EQP-WA dichiara guerra al suono sterile e pulito con una quantità di distorsione armonica ben superiore ad altri equalizzatori simili, con una presenza di terza armonica che sfiora i -54 dB rispetto al segnale, seguito dalla seconda a circa -57 dB, quando si utilizza un segnale di circa + 21 dBu. Più si entra alti di livello, quindi, più i circuito I/O aggiungono distorsione, colorando definitivamente il suono. La quantità di rumore è piuttosto limitato ma è maggiore rispetto alla riedizione Pultec, per cui conviene non essere gentili con il livello di segnale in ingresso per sfruttare tutta l’headroom.

Il selettore di Bandwidth tende a incrementare il rumore e soprattutto le armoniche che ricadono nel suo range, modificando ulteriormente la distorsione armonica, comportamento questo assente su altri equalizzatori simili. Come sul Pultec originale, anche EQP-WA mostra una dose notevole di distorsione armonica sotto i 125 Hz, con un incremento di armoniche pari più accelerato rispetto al suo progenitore e sempre secondo il livello d’ingresso. Le curve di equalizzazione si discostano significativamente sulle medio alte rispetto all’originale, il che non rende agevole una traslazione immediata dalle impostazioni di un Pultec. Tuttavia è facilissimo trovare la curva adatta e, con le maggiori frequenze disponibili, la flessibilità è ampiamente incrementata.

 

Warm Audio EQP-WA eq passivo puòtec

Le connessioni nel pannello posteriore

 

In prova

Se i controlli sono quelli che conosciamo dal Pultec, il suono di EQP-WA esce un po’ dalle righe rispetto ad altre emulazioni, ma è il suo bello. Ci spieghiamo subito: le curve di equalizzazioni che si generano da questo eq passivo rispettano quanto conosciuto dal classico Pultec, con la diretta conseguenza che gli interventi possono essere trasparenti, musicali e soprattutto del tutto simili al Pultec. Il progetto EQP-WA però va oltre soprattutto sulle medio alte ed alte frequenze: l’equalizzazione è più incisiva e con un numero di dB maggiore rispetto al Pultec, per cui la comparazione diretta, impostando gli stessi valori, è impossibile. Questo comportamento colloca l’EQP-WA tra gli equalizzatori passivi, con amplificazione valvolare, in una posizione unica: prende spunto dalle curve e dai circuiti classici per offrire un comportamento più marcato e deciso sulle medio alte e sulle alte, aprendo a una maggiore flessibilità.

Transienti più rigidi

Pur comparando mele e pere, visto i prezzi molto differenti tra un Pultec originale e il Warm Audio, è giusto sottolineare che l’alimentazione a stato solido produce qui un suono differente rispetto al Pultec: Warm Audio è più rigido sui transienti, controllato ma con un certo schiacciamento della dinamica se si esagera con l’equalizzazione o il livello d’ingresso. Il rumore di fondo può essere un problema se si cerca la trasparenza entrando con livelli bassi e agendo su equalizzazioni in incremento sulle alte frequenze: se si spinge troppo sopra i 5 kHz è facile incappare nel rumore in alta frequenza. In mix non pone problemi, in mastering non è la prima scelta.

Lo abbiamo provato in mix sulle chitarre, dove ha sempre dato ottimi risultati, sulle voci che richiedevano più apertura sulle alte, constatando la maggiore spinta sulle alte frequenze rispetto all’originale, e su tracce di batteria, dove le tre frequenze accessorie sono risultate utilissime per ingrossare o ripulire il timbro secondo le necessità. In nessun caso l’EQP-WA si è trovato in difficoltà o non è riuscito a produrre un risultato musicale e valido.

 

 

Warm Audio EQP-WA eq passivo puòtec

Il grafico della distorsione armonica

Conclusioni

Considerando il prezzo, è difficile o impossibile non cadere in tentazione con questo equalizzatore passivo in stile Pultec: l’estetica è vintage, il suono è musicale come solo un equalizzatore passivo con circuiti ispirati al Pultec può essere. Le prestazioni sono superiori a prodotti di prezzo simile e le cinque frequenze aggiunte rispetto al modello originale è sinonimo di flessibilità. Se fino a oggi il suono dell’eq passivo Pultec era riservato ai soli studi top, con Warm Audio si può entrare in questo mondo con un investimento molto ragionevole e con risultati differenti dai plug-in. Il Pultec originale rimarrà nell’olimpo degli eq, ma un EQP-WA può dare colori simili con un prezzo di ingresso che è stupefacente.

 

PRO

Suona bene

Cinque frequenze addizionali

Distorsione armonica simile all’originale

Prezzo

CONTRO

Transienti un po' rigidi

Curve di equalizzazione differenti

 

INFO

Midiware Pro

proaudio@midiware.com

Prezzo: 614,00 € +IVA

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